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Visualizzazione dei post da dicembre, 2024

Cara Pongi....

Un anno fa te ne sei andata.... La tua Framura è lì immutata, ci sono andata questa estate, sai? Con gli amici imperdibili Elena e Lorenzo Doretti. Ti ricordano tutti. I colori sono immutati come i profumi. Tu eri lì con noi, mangiavamo le squisitezze locali al ristorante dell'albergo dove hai passato l'estate un paio di anni fa. Le tue streghe continuano a correre e scherzare fra gli alberi, cercando con lo sguardo chi proteggere e chi no, di chi essere amiche aiutandole nel cammino della vita e chi lasciare senza il loro prezioso aiuto. C'erano anche i gatti... cercavano qualche bocconcino prelibato, ma soprattutto carezze e grattini. Si stiracchiavano al sole, alcuni facevano le fusa strusciandosi alle gambe. Sapessi come è coccolata la tua Tin da Elena, Lorenzo e Marco! I tuoi disegni sono sempre quì accanto al mio computer e mi fanno compagnia mentre scrivo. Eh sì perchè continuo a scrivere, cara Pongi, il Blog, nato dal nulla, è cresciuto, viene letto con sempre maggi...

Leggere Lolita a Teheran

  "Leggere Lolita a Teheran" del regista israeliano Eran Riklis, è un film che appassiona per la sua dolorosa bellezza. Azar Nafisi, la protagonista, interpretata da una bella e brava Golshifteh Farahani, è una professoressa di letteratura e torna a Teheran, dopo la rivoluzione di Khomeyni  per riprendere il suo lavoro di insegnante all'Università. E' il 1979.  La letteratura è la sua passione, e vuole trasmettere l'importanza del leggere ai suoi studenti. Ma piano piano si scontra con l'involuzione della rivoluzione... Il velo per coprirsi il capo diventa obbligatorio per le donne, alcuni dei  suoi studenti rivelano un falso moralismo che in realtà è un non rispetto per le donne, un considerarle esseri da umiliare. Il film diventa un incrocio fra le violenze che le donne subiscono, siamo negli anni ottanta, terribili e addirittura feroci, e la luminosità del leggere. "Un libro può creare disagio..."spiega, ma non per questo è un cattivo libro. Azar ...