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Visualizzazione dei post da agosto, 2022

Crimes of the future

Crimes of the future non è solo un bel film  realizzato e sceneggiato da un genio del cinema come David Cronenberg,  è un film con una filosofia prepotente e acuta. Dietro la fantascienza della storia : il protagonista Saul Tenser ( un ottimo Viggo Mortensen)  che riproduce organi sconosciuti dentro di se, asportati da un ex chirurgo Caprice ( la brava Léa Seydoux),  ferite sul corpo umano che producono piacere invece che dolore, una madre che uccide il proprio figlio mangiatore di plastica, una setta alla quale appartiene il padre del bambino...c'è una sorta di desiderio di cambiamento dell'essere umano, un'incapacità di soffrire che fa parte dell'essere uomini e di pensare al sesso secondo le regole conosciute sta portando l'uomo verso un futuro senza nome, un desiderio di trasformazione dell'umano che porta con se un desiderio di pacificazione con il proprio essere. Saul e Caprice creano delle performance artistiche su questa particolare capacità.  Entrano n

Partire, tornare

 Lasciare la spiaggia, il mare.  I passi di chi passeggia sulla battigia sembrano più felpati, più lenti, si attardano sulla spiaggia quasi a rendere più lungo il piacere di sentire la sabbia sotto i piedi: l'inverno è lungo bisogna tenere bene a mente tutti i dettagli che ci aiuteranno a superarlo.  Smetto di crogiolarmi al sole che cala più velocemente, ancora un bagno, ancora una nuotata, mi fermo sulla riva il mare che lambisce i piedi: è un richiamo forte, una frescura che calma il calore del sole, che avvia all'impatto più definitivo con l'acqua. L'inizio dell'estate sembra un attimo fa, e in un battibaleno arriva il momento di riprendere le abitudini quotidiane. Ma la salsedine, l'odore ed il rumore del mare son entrati dentro di noi pronti a trasformarsi in tesori dove abbeverarsi d'inverno, insieme alle voci ed alla quotidianità degli amici, al loro calore, alle serate che  seguono il ritmo dell'estate, per dimenticare i pensieri, per non soffer

Alla ricerca del Mostro......

 Il "Mostro"... chi è ? Quello che ci fa del male o semplicemente il "diverso" da noi ? Gli Agitatori Culturali Irrequieti Gian dei Brughi ci trascinano, in una magica serata, nel Labirinto della vita, dove il filo rosso di Arianna ci accompagna  a cercare  i Mostri, ci insegna a non nasconderli, ma a disegnarne i contorni per non temerli, a combatterli. Asterione, conosciuto come il Minotauro, un fanciullo con la testa di un torello, frutto di una pazzia d'amore di Parsiphae, la moglie di Minosse, ha creato leggende e storie nella mitologia greca affascinanti e terribili....la paura del Mostro che bisogna nascondere, cancellare, non guardare in faccia, quale luogo più adatto del Labirinto per impedirci di incontrarlo. Ancora una volta, centrando un argomento profondo ed interessante, gli Agitatori  ci invitano il 10 agosto ad un nuovo Appuntamento Siderale, "La casa di Asterione" a Sussisa , una frazione di Sori  nell' Anfiprato di Counfaunè alle