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Visualizzazione dei post da marzo, 2023

The Whale

"The Whale" di Darren Aronofsky è un film eccezionale. Non solo per la strepitosa interpretazione di Brendan Fraser, nei panni di Charlie, un obeso, che vive chiuso in casa ed insegna letteratura on line con la sua telecamera spenta per non far vedere il suo fisico deforme, ma per come racconta l'incapacità di vivere ed elaborare il dolore. Charlie ha avuto una moglie ed una figlia Ellie, che ha abbandonato quando aveva 8 anni perchè si innamora di un uomo, che diventa il suo compagno di vita. E proprio la morte del compagno lo porta all'obesità, non accetta questo immenso dolore, diventa sempre più grasso  ed ora sta per morire. Vuole rivedere la figlia Ellie , una bravissima Sadie Sink, incattivita dall'abbandono del padre: non glielo perdona. Ellie ha 17 anni accetta il desiderio del padre di rivederla alla ricerca di un rapporto, ma non gli risparmia critiche  e gli urla il dolore per il suo comportamento. Ma Charlie va avanti, vuole conoscerla, capirla, perc

Fame d'aria

"Fame d'aria" di Daniele Mencarelli, edito da Mondadori, è fame di vita.  La storia "disperata" di un padre e un figlio, Pietro e Jacopo, è  raccontata  in modo così lieve, anche se lucido e crudo, da rendere il romanzo "non disperato". Pietro Borzacchi è in viaggio con la sua Golf per Marina di Ginosa, in Puglia con il figlio Jacopo, autistico: non parla, il suo unico suono è "mmmmmmm", completamente dipendente dagli altri, il padre deve accudirlo anche per i suoi bisogni corporali che non controlla. E' Pietro che deve sfilare i pantaloni ad Jacopo per lavarlo e pulirlo ogni volta che si sporca, è Pietro che deve "avviarlo" a mangiare , è Pietro che lo deve abbracciare quando ha freddo... In Pietro c'è anche tanta rabbia....il sogno di un figlio normale è perso nei meandri della memoria.. "I genitori dei figli sani non sanno niente".. Lo chiama lo "Scrondro", un personaggio televisivo che, quando Pietro

Mixed by Erry

 "Mixed by Erry"  di Sydney Sibilla è un film bello e divertentissimo. Siamo a Napoli negli anni 80, Enrico Frattasio, detto Erry, che nella sua vita desidera fare il DJ più di ogni altra cosa, riesce a mettere su una vera e propria impresa, iniziando a copiare musica su musicassette. All'inizio crea compilation per gli amici, ma in poco tempo l'attività si allarga fino a diventare nazionale e poi internazionale. In realtà è una delle più grandi imprese di pirateria musicale sotto il marchio di fabbrica "Mixed by Erry. Erry vive a Forcelle, un quartiere di Napoli, con i due fratelli Peppe e Angelo, detto Angioletto. Il padre vende whisky contraffatto, anche se, all'inizio del film dice: " a casa nostra non manca mai un piatto di minestra e....l'onestà". E questo la dice lunga sul film perchè, nel racconto la " disonestà" si mischia ad un' allegria "giocosa" che regala una sorta di purezza al malaffare e che rende il film 

Boy scout?

Lasciare il mare di Fregene, dopo un week end con amici in mezzo alla natura, ad adorabili cani, a profumi primaverili, al sole che si rinforza aspettando di esplodere, è un distacco malinconico. Mi avvio con la mia amica alla fermata Cotral, in attesa del pullman che ci riporta a Roma, "ciacolando" sulle belle giornate trascorse in allegria, preludio dell'estate. Il pullman arriva in orario, l'autista ci fa cenno di salire al centro, evidentemente è pieno. Sono pullman comodi, solitamente veloci, anche se a volte rischiano di essere troppo affollati, ma di solito i posti a sedere ci sono per tutti, anche se può capitare che qualcuno rimane in piedi. Questa volta non è così. Una "squadra" di boy scout ha riempito il pullman, ragazzi e ragazze, dai 14 anni in sù all'incirca, siedono sui sedili, occupati anche da voluminosi zaini. Diventa complicato andare a timbrare i biglietti perchè alcuni di loro affollano il corridoio. Arrivo all'apposita macchine

La donna che visse nelle città di mare

Messina-NewYork-Napoli: le tre città protagoniste di " La donna che visse nelle città di mare",   di Marosella Di Francia e Daniela Mastrocinque, edito da Giunti. E poi c'è lei Costanza Andaloro, la protagonista affascinante di questo romanzo. Costanza, con i suoi capelli fra il rame e il biondo, gli occhi azzurri ed il fisico snello si affaccia alla vita portando con se un temperamento vivace e anticonformista. Siamo nel 1904 a Messina, dove Costanza vive alla Palazzata, un famoso e magnifico complesso di edifici che guardano il mare, con il padre medico, la madre amorevole Agata, il fratello Ruggero e il piccolo Guglielmo al quale lei fa quasi da mamma. Ama disegnare figurini di moda e camminare. Cammina per le strade di Messina, poi in quelle di New York e in fine in quelle di Napoli, perchè nulla come il camminare rende liberi: guardare, imparare, far scorrere i propri pensieri finchè prendono la "forma" giusta. E poi cè il mare nella vita di Costanza, perch

Un battito d'ali a Villa Pamphili: Amicizia

 Il venticello è freddo anche se la giornata è piena di sole, il cielo azzurrissimo. E' facile scorgere i primi segni della Primavera, mentre percorro i viottoli di Villa Pamphili, i prati sono diventati di un verde intenso, le margherite sono comparse, li coprono a chiazze: bianche, gialle. In mezzo a loro i teli, chiaro segno primaverile, stesi sull'erba, sono carichi di persone e di allegria. Il desiderio di crogiolarsi al sole è tanto, di togliersi i pullover, di azzardare ad esporre le braccia con le maniche corte, qualcuno scopre anche le gambe,  si libera di calze e scarpe.  Due ragazzi si stringono in un abbraccio, lui, alto e bruno, le massaggia con gesto affettuoso le braccia, per proteggerla da un brivido che la temperatura ancora bassa le provoca, lei alza il viso verso di lui con un sorriso felice. I bambini scorrazzano felici della libertà, del golf tolto per correre meglio in bicicletta, sentono che l'aria sta cambiando e questo li rende più audaci nella cors

Agostino, il fascino del vero

S. Agostino, un santo colto e sofferente, nato a Tagaste, città africana, algerina, un figlio, Adeodato, avuto a 17 anni,  ha attraversato con grandi dubbi la strada della Conversione, diviso fra spiritualità e desideri materali, forse più di altri santi, racchiude la parte solare e quella oscura che è in ogni uomo. Un Santo particolare, che ha attraversato il mondo in lungo e largo per capire, per approfondire la lotta fra il bene e il male, un santo umano che cercava di "toccare" il cielo e lo ha fatto, ma il cammino è stato lungo e difficile. In questi giorni le celebrazioni che ricordano il 1300esimo anniversario della traslazione del corpo di Agostino dalla Sardegna a Pavia che lo ricorda e lo festeggia. Il 26 Febbraio a Pavia giornata evento con la presentazione della monografia :" Agostino, il fascino del vero" dei "Luoghi dell'infinito", mensile di Avvenire, fra gli autori  M. Cacciari, F. Cardini, G.Caruso, N.Cipriani, P.Cormio, R.Crotti, M. A