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Visualizzazione dei post da settembre, 2024

il tempo che ci vuole

Francesca Comencini ci ha regalato un film imperdibile:   "Il tempo che ci vuole". L'intenso e difficile rapporto padre e figlia, lei piccola e poi grande che si confronta con la figura immensa di Luigi Comencini, si allarga, diventa, con le dovute diversità, il rapporto che ognuna di noi ha avuto con il proprio padre. L'incapacità di capirsi, la differenza generazionale eppure.....un legame solido, un legame che parla col sangue che scorre nelle vene per riuscire a trasformarsi in amore. Degna figlia di Luigi Comencini, Francesca dirige Anna Mangiocavallo con mano delicata e profonda facendo si che la naturalezza, l'espressività della piccola Anna, disegnino uno straordinario rapporto e, nello stesso tempo, raccontano l'infanzia. Gli anni terribili delle Brigate Rosse, il rapimento Moro, quell'orrendo applauso al quale molti di noi presero parte nel conoscere quella notizia, inconsapevoli delle conseguenze di quel gesto e poi la droga, tunnel nero per mo...

Volontè - L'uomo dai mille volti

  "Volontè-L'uomo dai mille volti"  il documentario di Francesco Zippel , presentato alla 81°Mostra del cinema di Venezia, è un film che incatena lo spettatore allo schermo. Francesco Zippel ha realizzato un docu-film appassionante e la figura dell'immenso attore, Gian Maria Volontè, attraverso i racconti di colleghi e amici e spezzoni indimenticabili dei suoi film, giganteggia sullo schermo, anche se un velo di malinconia accompagna lo spettatore al pensiero che un attore, ed una persona della sua grandezza, non ci sia più. Nei brani di interviste che Zippel ha scelto esce un aspetto anche inedito: un Volontè timido, lui che ha raccontato personaggi forti e determinati, spesso risponde all'intervistatore con un "non so..." perchè, come tutti i grandi, Volontè era un uomo incapace di mettersi su un piedistallo. Il docu- film racconta l'attore e la persona impegnata nel sociale, ma soprattutto Zippel "ricama" una vita finita troppo presto a ...

Livia De Sio: la "soavità" del saper curare

Ho conosciuto la Dott.ssa Livia De Sio in occasione della malattia di mia madre: un tumore polmonare. Ero andata all'Ospedale San Filippo Neri, a Roma, indirizzata da Luciano Onder, giornalista, storico conduttore di "Medicina 33", l'ottima trasmissione di Rai2.  Il Dott. Onder e' sempre stato prodigo di consigli, per noi che lavoravamo ad "Uno Mattina" e per tutta la Rai, per la sua grande esperienza, bravura e umanità nel campo della medicina.  Mia madre fu affidata dal Primario, il Prof. Gasparini, alle cure della dott.ssa De Sio. Mi colpì subito la sua competenza, il suo modo di spiegare dolce e accurato, la soavità del suo essere rivelava un'intensa umanità che andava di pari passo con la sua straordinaria bravura e conoscenza della malattia. Instaurò un immediato rapporto con mia madre, con me e con mio padre. Cercavo sempre di mantenere alto lo spirito di mia madre, accompagnandola alle sedute di chemioterapia, ma senza il suo supporto, quel s...

Elena Pongiglione: Artista ancora da scoprire

 E' bello, per chi l'ha conosciuta ed amata, ha ammirato la sua Arte, ma anche per chi deve ancora scoprirla, leggere il bell'articolo di Paola Pallottino , storica dell'arte , illustratrice, paroliera italiana( ha scritto fra le altre la straordinaria canzone " Gesù bambino" per Lucio Dalla), " Non solo gatti e streghette" , in ricordo di Elena Pongiglione ( 1934-2023) illustratrice, disegnatrice e pittrice pubblicato su " Andersen" , manuale di letteratura e illustrazione per l'infanzia nel numero di gennaio/febbraio 2024.  Paola Pallottino, intelligente scrittrice, molto bello, fra gli altri, il suo libro: " Le figure per dirlo. Storia delle illustratrici italiane", Treccani editori, già dal titolo : "Non solo gatti e streghette", delinea bene la figura dell'Artista. Elena Pongiglione, la "Pongi" per gli amici, non ha solo disegnato streghe e gatti meravigliosi, con un tratto inconfondibile, ma anch...

L'Arte come salvezza: Florecer performance

L'Arte salva dal disagio l'uomo, che a volte si raggomitola  nella sua piccolezza, lo eleva, gli fa toccare il cielo con un dito, gli fa capire la sua immensità. Qualsiasi Arte: la letteratura, la pittura, la musica, la poesia...... L'anima si nutre davanti a un bel quadro, un bel libro, una musica, una poesia. Entra nel profondo dell'essere umano smuovendo corde sconosciute e rende l'uomo felice, lo fa sentire appagato, gli fa perdere il senso di inadeguatezza che spesso accompagna la vita umana, quel sentirsi un fuscello di fronte alla grandezza dell'Universo, lo fa sentire forte, con i piedi ben piantati per terra permettendogli, così,  di spiccare il volo nelle bellezza del mondo dimenticando fragilità e paure. Gli Agitatori Culturali Irrequieti Gian dei Brughi, questa volta ci invitano ad una performance, protagonista Patrizia Litolatta Biaghetti, il 25 settembre alla Stanza della Poesia di Palazzo Ducale a Genova alle 19.00, con il bassista Pino Parello. ...

Ancora la voce di Don Palmiro sulla "pioggia di olio" a Melilli (2)

La concentrazione di sostanze inquinanti, dopo la "pioggia d'olio" avvenuta il 26 agosto alle 5,35 a Melilli, nel Siracusano esiste,  come ha dichiarato l'Arpa, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale. L'inquinamento è peggiorato. Presenti idrocarburi nell'aria. Odori nauseanti circondano l'area colpita. Ma, come dice Don Palmiro, Parroco di Augusta, ai microfoni del Tg Sicilia, ripreso anche da "Rai News": "mi aspettavo denunce da parte dei cittadini dopo la pioggia di olio....ed invece non ci sono state....questo significa che la popolazione o ha troppa paura ed è sottomessa ....o ci sono altri interessi...." Insomma il ricatto del lavoro è sempre vivo? Devi stare zitto altrimenti perdi il lavoro? Rischiare di morire di cancro, ma non perdere il lavoro? Questi interrogativi che Don Palmiro continua a denunciare, sono gli stessi che da anni " in silenzio" si fanno i cittadini del quadrilatero della morte Augusta,...

E quel veleno, dal colore così simile al cognac.....

Il buonumore di ognuno di noi spesso viene messo a dura prova. Usciamo di casa allegri e contenti, cercando di superare i problemi che possiamo avere, ma a volte incontriamo chi sembra proprio infastidito da quel buonumore: chi quel sorriso verso la vita non vuole condividerlo, ma spegnerlo, creando disagio o senso di malessere. Perchè nulla da fastidio come la serenità, se non la felicità, dell'altro a chi vive la vita con rabbia e senso di  frustrazione.  Può essere il passante che ti urta e non si ferma per un banale: "mi scusi",  il commesso che ti porge in modo sgarbato quello che hai comprato, ma anche l'amico che si mostra improvvisamente sotto una veste aggressiva, e si aggiunge ad un problema di difficile soluzione. A volte le reazioni sono anche più violente: come se il volerti creare disagio possa attutire il proprio. L'aggressività può raggiungere forme pericolose, diventa bullismo feroce. Ma un'arma esiste per arginare tutto questo: l'ironia e...

La magia di Genova: la città della Musica.

Genova è magica perchè è una città di mare. E il mare incanta, il mare è una musica continua, ma Genova "è" la città della Musica. I più grandi cantautori italiani sono genovesi: Fabrizio De Andrè, Gino Paoli, Bruno Lauzi, Umberto Bindi, ma anche Luigi Tenco, che pur non essendo nato a Genova, si è trasferito ben presto nella città ligure. E poi Giorgio Calabresi, Gianfranco e Giampiero Reverberi, Mel Ferrer, Ivano Fossati.....cantanti e parolieri che hanno cambiato la musica e reso Genova immortale come le loro canzoni.... Con i miei amici impagabili, Elena Frau e Lorenzo Doretti, capaci di raccontarmi e mostrarmi le bellezze di Genova e della costa Ligure, rendendole un tesoro senza spazio e senza tempo, ci vediamo alla  Foce, quartiere genovese, nella piazzetta dove si incontravano i cantautori genovesi  in un bar all'angolo,  tra Via Casaregis e Via Cecchi: la  Latteria Igea.  Ora è il "Mini Mixing Bar". Lorenzo mi indica il bar e mi pare di vederli entrare,...