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Elena Pongiglione: Artista ancora da scoprire

 E' bello, per chi l'ha conosciuta ed amata, ha ammirato la sua Arte, ma anche per chi deve ancora scoprirla, leggere il bell'articolo di Paola Pallottino, storica dell'arte , illustratrice, paroliera italiana( ha scritto fra le altre la straordinaria canzone " Gesù bambino" per Lucio Dalla), " Non solo gatti e streghette", in ricordo di Elena Pongiglione ( 1934-2023) illustratrice, disegnatrice e pittrice pubblicato su " Andersen", manuale di letteratura e illustrazione per l'infanzia nel numero di gennaio/febbraio 2024. 
Paola Pallottino, intelligente scrittrice, molto bello, fra gli altri, il suo libro: " Le figure per dirlo. Storia delle illustratrici italiane", Treccani editori, già dal titolo : "Non solo gatti e streghette", delinea bene la figura dell'Artista.
Elena Pongiglione, la "Pongi" per gli amici, non ha solo disegnato streghe e gatti meravigliosi, con un tratto inconfondibile, ma anche straordinarie opere grafiche, raccolte nella Mostra  "La guerra" esposte al Museo dell'Olocausto in Israele nel 1984 e le opere sulla Resistenza dal 1943 al 1945 esposte nel 2015 nella sala mostre della Biblioteca Universitaria di Genova in occasione del sessantesimo anniversario della Resistenza e del settantesimo della Liberazione.
"Dell'illustratrice, disegnatrice, pittrice e raffinata artista Pongi.....e' forse meno noto il costante impegno civile nell'indagine , il recupero e la divulgazione delle tradizioni, delle storie e delle leggende liguri...." dice con acutezza la Pallottino, ricordando le parole dell'immenso regista Giuliano Montaldo sull'opera della Pongiglione,  riportate  sul catalogo della Mostra, curato con sapienza  da Lorenzo Doretti ed Elena Frau: 
"Pastelli, tempere, carboncini, pigmenti a stecco. Tanti strumenti per descrivere situazioni e stati d'animo diversi ma che tutti insieme hanno costituito la Resistenza della mia città. C'è il coraggio silente che vede dei combattenti affrontare fucile in mano i rigori  di quell'inverno...c'è la paura e la disperazione di chi ha perso qualcuno o ha visto distrutta la propria casa.......
A ogni pagina c'è un sentimento, una sensazione, un pensiero che si alza in volo......"
Disegnare, dipingere era per la Pongi un istinto che aveva fin da piccola, come mi raccontò in un'intervista mostrandomi un disegno che rappresentava la guerra realizzato da bambina. Il suo poderoso talento, la sua raffinata eleganza si sono sempre più acuiti dando vita ad opere straordinarie.
Basta leggere il curriculum dell'Artista sul suo sito (www.elenapongiglione.it) per rendersi conto della sua Opera.
Ricordo di essere rimasta incantata di fronte ai suoi quadri nella Mostra, alla Biblioteca Berio di Genova nel 2017, " Anonimo Genovese", poeta della fine del duecento, alle sue poesie la Pongiglione si è ispirata. La forza e l'intensità di quadri come " La battaglia della Meloria", "Arrembaggio" e poi " I saggi", "Il capitolo dei frati minori".....il movimento dei corpi e la straordinarietà delle espressioni rimangono nella memoria di chi guarda.
Ho conosciuto ed amato molto la Pongi, ne ho parlato spesso su questo blog,è, ed è stata un'amica carissima, soprattutto la Pongi era una persona che "c'era". 
C'era per i suoi amici, attenta ad ogni problema, con una generosità rara, una capacità di conoscere l'animo umano, oltre le parole, come solo una grande Artista, con la sua intelligente sensibilità, sapeva fare.
Elena Pongiglione non ha ancora la fama che si merita. 
La Pongi è un'Artista ancora da scoprire.





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