Passa ai contenuti principali

Ticinum Festival: le meraviglie di Pavia

Pavia è una città incantevole, lo è ancora di più quando si anima. 
Così è accaduto dal 1 all'11 settembre con il Ticinum Festival, con una serie di incontri culturali come " La Pavia romana dell'imperatore Augusto" animato dall'archeologo dell'Università di Pavia Stefano Maggi, con le presentazioni di libri interessantissimi come "La storia avventurosa della Medicina" di Paolo Mazzarella," Agostino. La mia vita è un'avventura" di Raffaella Costa.....
Moltissimi gli appuntamenti, tutti interessanti.
Il  Festival ha dato vita ad una comunità viva, vivace, piena di desiderio di socializzare e di rendere Pavia quello che è sempre stata: un faro della cultura.
Affascinante la presentazione del libro "Stradario commentato di Pavia", ragionato da don Paolo Marabelli, aggiornato e pubblicato da Vincenzo Pedrazzini, guidata con la solita bravura dalla Prof.ssa Renata Crotti, docente di Storia Medievale all'Università di Pavia, giornalista, scrittrice,  Segretario dell'Associazione Laureati dell'Università di Pavia,che ha dialogato con Pedrazzini.
Lo Stradario....le strade parlano, i nomi soprattutto raccontano del passato.
Quante volte camminiamo per strade sconosciute che improvvisamente sembrano prendere vita con più forza quando ne scopriamo i nomi.
La Dott.ssa Crotti sottolinea l'importanza " della Commisione Toponomastica...elemento importante e strumento utile per conoscere e dunque governare una città...."  nel suo bell'articolo pubblicato nel quotidiano  "La provincia di Pavese" il 10 settembre :
"....In questo libro, strade, piazze, quartieri raccontano Pavia e i suoi valori nella scienza, nell'arte, nell'imprenditoria, nella cultura, nella storia.....
L'endonomastica, cioè il complesso di nomi cui sono intitolate le vie, le piazze di una città, è strumento per conoscere l'anima e lo spirito di un luogo che si evidenzia in quella memoria collettiva che oggi è sempre più merce rara...."
Spesso mi capita di soffermarmi a leggere, sotto il nome della targa che da il nome alla strada, chi sia il personaggio fino a quel momento sconosciuto per poter entrare in un vortice di storie affascinanti....
Renata Crotti racconta ancora, con la solita acutezza, eleganza e competenza : " Quello che colpisce di più è la frequenza dei nomi di scienziati soprattutto medici...il mondo della scienza medica, dove Pavia è regina, si potrebbe dire sia ben rappresentato nello Stradario..."
Al Ticinum Festival, giunto felicemente alla sua terza edizione, si è parlato anche di cambiamento climatico con l'incontro "Vivere in modo sostenibile, l'esempio del Parco del Ticino" con il  Direttore Claudio De Paola. 
Ma si è parlato anche di una Pavia gioiosa con la presentazione del libro " Che spettacolo-I locali di divertimento a Pavia" di Susanna Zatti, Fulvio Sollazzi, Paolo Zanocco.
E si è ballato  con "La Mandirola e la sua band" in concerto con "Fai cose belle".....
Eh sì, è proprio così, a Pavia si fanno sempre cose belle..
La bellezza è cultura.
E Pavia di Cultura se ne intende, il Ticinum Festival lo dimostra.
Armiamoci dello Stradario per conoscere ed amare ancora di più questa città che racconta il passato nella vivezza del presente.




Commenti

Post popolari in questo blog

Le canzoni di Augusto Forin

 La musica smuove sentimenti che a volte teniamo quasi nascosti nella nostra anima. Fa tornare a galla emozioni dimenticate, sensazioni sconosciute, lacrime e sorrisi.... Le canzoni di Augusto Forin, fondatore, insieme alla compagna Patrizia Biaghetti del movimento culturale "Agitatori Culturali Irrequieti Gian dei Brughi", hanno un calore speciale. Perchè dietro alla poesia dei testi, alla bellezza della musica, c'è  non solo un musicista, un poeta, ma un uomo speciale. Dovrei dire " c'era", perchè Augusto se ne è andato troppo presto, a 66 anni, alla fine dell'anno scorso. Ma quando nella cassetta della posta ho trovato il CD "Aspirina Metafisica" , un regalo inaspettato, ascoltandolo ho sentito il calore non solo della buona musica, ma di una persona perbene, che guardava alla vita con amore e con la profondità di chi ama gli altri raccontando la vita di ogni giorno. "Amanti distratti" e poi "Scusa"...."Come le bugie

Alla riscoperta del grande cinema a Fregene : la casa di Federico Fellini

  Percorriamo in bicicletta, Monica ed io, i vialetti di Fregene, alla ricerca della casa di Federico Fellini e Giulietta Masina, in Via Portovenere. Eccola! C'è un pò di emozione in noi, perchè tutto quello che riguarda il grande Maestro emoziona ed immaginare che, in un periodo della sua vita, abbia vissuto in questa casa, passeggiato nel giardino, pensato i suoi magici film, creato i suoi disegni ci fa muovere quasi con circospezione al di là del cancello, come se il Maestro fosse ancora lì e noi lo potessimo disturbare. Federico Fellini e Giulietta Masina misero su questa casa nel 1961, come racconta la stessa Masina a Costanzo Costantini. La grande coppia si innamorò di Fregene verso la fine degli anni cinquanta e decisero di comprarsi la casa dove trascorsero periodi sempre più lunghi. Diventata troppo piccola, perchè "affollata" dai moltissimi amici del mondo del cinema, nel 1966, comprarono un terreno dove costruirono una grande villa a due piani a Via Volosca 1

Mariella Arnulfo: la cultura in banca

Rivedo la Dott.ssa Mariella Arnulfo in una tiepida mattinata romana a Porta S. Pancrazio. Roma sa regalare un cielo azzurro, un'aria ancora incerta fra la Primavera e qualche residuo di inverno,  rendendo l'incontro ancora più piacevole. La Dott.ssa Arnulfo è stata Direttrice della sede Rai2 di Unicredit e la sua particolarità, ogni volta che entrava qualcuno, era l'accoglienza. Il sorriso aperto, lo sguardo chiaro e diretto rendevano a ciascuno di noi, che usufruivamo della sua competenza, più piacevoli e avvicinabili  i "misteri" bancari.Sembra che in lei ci sia una perfetta fusione di un padre piemontese e una madre siciliana: rigore e solarità. Era, ed è, amica di tutti. Da due anni in pensione ha mantenuto la sua leggerezza che accompagna la profonda carica umana. L'altro per lei è qualcuno da scoprire, al quale attingere, creare un rapporto umano l'attrae più che essere, come è stata, una perfetta e brava Direttrice di banca. I numeri, con i quali ha