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Visualizzazione dei post da gennaio, 2021

DiLunedì.Dopocena letterario.....a Pavia

Siamo orfani di abbracci. Forse è una delle cose che manca di più in questi tempi di Coronavirus, manca quel contatto speciale, stringersi, "cullarsi" in quella stretta che significa amicizia, condivisione, empatia, partecipazione, voglia di stare bene...  "Di lunedì. Dopocena letterario. Libri laureati UniPV presentati da laureati UniPV", è proprio questo: un abbraccio. Renata Crotti, docente di Storia Medievale all'Università di Pavia, giornalista, scrittrice, Segretario Generale Associazione Laureati UniPV, che introduce e coordina l'evento riesce, con intelligente sensibilità, a stringere i suoi ospiti e chi segue la conversazione in un potente abbraccio, culturale ed  emozionale. L'evento, da interessante diventa un piacevolissimo salotto letterario, in cui  si gode del racconto e delle opinioni dello scrittore di turno e dei partecipanti al dibattito. E non è poco di questi tempi in cui siamo costretti a seguire online queste serate letterarie. Que

"Azzurra"....dietro le quinte di "Colosseum"

Azzurra Lo scafo di "Azzurra" svettava  elegante e veloce nel mare di Formia.  La mitica imbarcazione aveva scelto quel mare per gli allenamenti perchè i venti erano i più simili a quelli che avrebbe affrontato a Newport, in gara per la "irragiungibile"  America's Cup. Mio fratello, Vittorio Mariani, faceva parte del team dello Studio Vallicelli, ed insieme ad Andrea Vallicelli e Nicola Sironi aveva progettato la barca. Per la prima volta una barca italiana partecipava alla prestigiosa Coppa, nessuno poteva immaginare il successo che avrebbe avuto l'imbarcazione  qualificandosi addirittura nelle semifinali! Conoscevo bene il gruppo dello Studio, amici oltre che compagni di lavoro di mio fratello. Erano una squadra affiatata, ragazzi che fin da ragazzini si cimentavano con le barche, forti del loro amore per il mare e della loro capacità architettonica e velistica. Venivano spesso a casa dei miei a cena  con la loro allegria e il loro entusiasmo e chissà se p

DiLunedì.....a Pavia

Quando arriva l'invito di Renata Crotti, docente di Storia medievale all'Università di Pavia, giornalista, scrittrice, Segretaria  Generale Associazione Laureati Università di Pavia,  al "Dilunedì. Dopocena letterario Libri di Laureati dell'Università di Pavia presentati da laureati UniPV"  è sempre una festa. Anche se il Coronavirus ci impone di seguire online l'evento, l'atmosfera che Renata Crotti riesce a creare, introducendo l'avvenimento con intelligente sensibilità, è tale da aprirci le porte dell'aula Ugo Foscolo dell'Università di Pavia, dove si sarebbe dovuto svolgere l'incontro se non fossimo in tempi di pandemia, di farci accomodare e  di poter godere della sua magnificenza.  L'occasione, questa volta, è la presentazione del libro "Noi" di Paolo Di Stefano, firma eccellente del "Corriere della Sera", inviato speciale. L' Autore dialoga con l'acuto Mauro Bersani, editor dei Classici Einaudi, la con

Roma...la bellezza che non sparisce

Ogni volta che Piazza Navona si spalanca davanti ai miei occhi provo la stessa gioia dell'incontro con un amico ritrovato, perso di vista per un pò di tempo. L'aria tersa e limpida che oggi Roma regala rende il movimento delle fontane, delle statue più "umano" se possibile, la bellezza della piazza così viva ti catapulta all'epoca di Borromini se non fosse per le frasi di chi popola la piazza e che mi riportano immediatamente ai tempi nostri: " Ma perchè ? Secondo te Mastella è peggio di Renzi?" borbotta un signore al cellulare, appoggiato alla sbarra che circonda la magnifica fontana dei Quattro Fiumi, opera del Bernini, rivelando il disgusto per l'attuale situazione politica. Entro nella Chiesa di Santa Agnese, come è possibile tanta bellezza? Siamo veramente divini e diabolici allo stesso tempo.  Il frusciare dei vestiti di due suore sembra andare in sincrono con la musica di sottofondo che rende la chiesa ancora più sacra, si inginocchiano, comin

Un piccolo libro importante

Sedersi intorno ad un tavolino del bar con amici, d'estate, dopo una giornata a mare, o d'inverno dopo aver affrontato freddo e seccature, spesso è un momento magico. Ritroviamo il piacere delle chiacchiere e il contatto con chi conosci e con chi non conosci, ci rilassiamo  parlando  di un "Johnnie", di un "Franco", di un Giovanni, della "Signora degli scrigni"... persone, essere umani, che prendono forma attraverso le parole. Questo accade leggendo: "Il bar sopra o sotto il bar", il bel  libro di racconti scritto dagli Agitatori Culturali Irrequieti Gian dei Brughi ( Patrizia Biaghetti, Luana Buscaglione, Paola Campodonico, Augusto Forin, Roberta Gramaglia, Maria Mennella, Renato Novella, Franco Parodi, Paolo Pezzana, Massimo Porcile, Onorina Porcile, Daniele Reverberi, Sergio Siri). Mi sono seduta al bar ed ho conosciuto, affascinata, personaggi che con storie gioiose, a volte dolorose, colorano  il  mondo con la loro vitalità. La parti

Uova ripiene alla Genovese

Suggerimenti di fine serata.....dalle cucine di Elena Pongiglione Occorrono: 4 uova. 1 scatoletta di tonno sott'olio. 1 cucchiaio di capperi sotto aceto.  2 cucchiai di maionese. 8 acciughe sott'olio. 8 olive nere taggiasche sott'olio denocciolate. sale q.b.   Preparazione: Rassodare le uova e farle raffreddare in acqua fredda nel loro guscio. Sgusciarle con cura senza danneggiarle. Dividerle a metà per la parte lunga ( "a barchetta"). Trarre i tuorli e metterli in una coppetta con il tonno, i capperi, un pizzico di sale, due cucchiai di maionese e mescolare il tutto fino ad ottenere una pasta omogenea non troppo fine. Riempire le mezze uova con il ripieno ottenuto e coprirle di maionese, disporle su un piatto facendo attenzione che restino "in piedi". Arrotolare ad anello una acciuga e disporla a corona al centro della barchetta. Collocare un oliva snocciolata Tenere in frigo fino al momento di servire. Il piatto può essere decorato con carote gialle ta

Sorprese a Villa Pamphili......

Un bagliore giallo ferma la nostra camminata a Villa Pamphili. Arrivata, in anticipo sui tempi, discreta ed allegra, con i fiori di velluto ancora piccoli, eccola!  In una giornata limpida, incastonata fra due cariche di pioggia,  mostra la sua bellezza e sembra voler rassicurare che il ciclo della vita non si ferma, la natura continua il suo corso. E' come l'amicizia, che sta lì, a volte sembra nascosta, ma ti sostiene quando hai un dolore grande e punti i piedi per andare avanti, quando condividi la gioia della vita, dei colori, quando racconti un segreto, perchè sai che ti avvolge nel suo calore. Non c'è nulla di più raro e prezioso dell'amicizia, azzera gli odiatori, quelli che non hanno motivo per farlo, se non  il perverso piacere di farlo, gli invidiosi, entra nella tua anima, la placa, accompagna le tue capacità e la tua forza con gioia, non ti abbandona anche quando ti allontani, come la mimosa che continua a seguirti con il suo profumo penetrante. Riprendo a c