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"Notti di fiaba", nonostante il Coronavirus


Ricordo bene quel calendario magico che mi regalavano i miei, quando ero bambina, a dicembre: mi accompagnava fino all'arrivo del Natale.
Aveva la forma di una casa, luccicante di porporina argentata, che a volte toccavo per farmela rimanere sulle dita, quasi a volere sentire sui polpastrelli la magia del Natale. Piccole finestrelle di cartone aspettavano solo un tocco delle mie  mani per essere aperte, erano tante quante i giorni che mi separavano al Natale, una volta aperte svelavano disegni, frasi, visi natalizi che appagavano il mio stupore e rendevano ancora più incantata l'attesa natalizia.
Gli Agitatori Culturali Irrequieti Gian Dei Brughi non si sono dimenticati dei bambini in questo Natale particolare, circondati ancora dal Coronavirus.
Invece di raccogliere i bambini nella grande tenda rossa per raccontargli le favole, come hanno fatto per anni, hanno deciso, con la loro fervida inventiva, di permettere ai bambini di seguire il calendario dell'avvento a partire dal 29 novembre, sul loro sito, con l'iniziativa "Notti di fiaba".
Ogni giorno, fino al 24 dicembre, si aprirà una finestrella dove i bambini potranno ascoltare racconti e fiabe. Le favole per i bambini che bella invenzione!
 I bimbi imparano a sognare, ma anche a realizzare i loro sogni, a vedere un mondo colorato dove troppo spesso la gente è accompagnata da un pessimismo che nasconde l'incapacità di distinguere le proprie catastrofi interiori da quelle esteriori, coprendo  la vita con un velo di amarezza.
Credo che qualche finestrella andrò ad aprirla anche io, per non dimenticarmi di sognare!
Ecco il link dove seguire l'iniziativa degli amici Agitatori Culturali Irrequieti Gian dei Brughi, capaci sempre di "agitare " le nostre menti.


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