La diretta del TG1 Uno Mattina condotta da Marco Fritella per i funerali di Gigi Proietti, è stata esemplare. Il sentito commento, senza sbrodolature, accompagnato da silenzi, hanno permesso, a chi la seguiva, una partecipazione reale e commossa.
Il leggero rumore delle moto, che accompagnavano il carro funebre, quasi come un'ala protettiva, nel silenzio delle voci, sembrava voler sostenere, in questo viaggio, il grande attore, che aveva dedicato la sua vita a sostenere noi, con le sue risate e la sua bravura.
Intervistai Gigi Proietti, in occasione di una prima al Teatro Brancaccio, nel suo camerino. In bella mostra, poste alla bene e meglio sullo specchio, notai subito le foto delle sue figlie Susanna e Carlotta: " Le piacciono? " mi chiese "Sono bellissime" risposi, ed era vero. Era un padre orgoglioso.
Fu gentile, spiritoso e cordiale durante l'intervista, gli occhi, mobilissimi, sembravano seguire il pensiero successivo senza soffermarsi più del necessario in quello presente, e non lasciavano spazio ad un'intervista banale, le battute intercalavano il suo parlare, il sorriso era sempre presente.
Finita l'intervista , avvicinandomi alla porta, non seppi resistere e gli chiesi: " Mi fa sentire l'indimenticabile grido Adrianaaaaaa di Rocky Balboa? " Aveva doppiato Silvester Stallone nel film "Rocky" e quel grido risuona ancora nella memoria di molti di noi.
Sorrise, un pò perplesso, ma accompagnò la mia uscita con un'indimenticabile "Adrianaaaa!"
Grazie Grande Gigi Proietti.
Commenti
Posta un commento