Il bel film "I peggiori giorni" di Edoardo Leo e Massimiliano Bruno trascina non solo per il racconto dei quattro episodi: i primi due: "Natale" e "Primo Maggio" firmati come regia da Edoardo Leo e gli altri due : "Ferragosto" e "Halloween" da Massimiliano Bruno, ma per la ferrea sceneggiatura sempre scritta dai due, che dimostra come i ruoli che ognuno di noi ha nella vita, sono" ribaltibili".
Da che parte stanno i figli di Renato Carpentieri, perfettamente calato nei panni del padre Flaminio, ottantacinquenne? Figli amorosi o figli egoisti di fronte al dilemma che gli pone il padre: "sono malato...ho bisogno di un vostro rene...."nel primo episodio "Natale"?
Un ottimo Edoardo Leo interpreta il figlio Alessandro, attore che non riesce ad emergere, la sua ironia è coinvolgente, il bravo Massimiliano Bruno è il primogenito Luca, da vita ad un marito ingenuo sottomesso alla vulcanica moglie, Anna Foglietta interpreta con particolare intensità la terza figlia, Stefania, un'imprenditrice di successo.
Nel secondo episodio: "Primo maggio" si scontrano un imprenditore di successo veneto ( un bravissimo Fabrizio Bentivoglio) che ha messo sul lastrico i lavoratori ed un suo dipendente ( un altrettanto bravo Giuseppe Battiston) che è stato licenziato.
Dove è anche quì la linea di demarcazione tra i due? Chi è il perdente e chi il vincente?
Forse non c'è ne un perdente né un vincente....
Nel terzo episodio " Ferragosto" si mischiano quattro bravi attori Claudia Pandolfi e Ricky Memphis una coppia ricca, ma socialmente non all'altezza dell'altra: Anna Ferzetti e Neri Marcorè, i figli della prima hanno molestato la figlia dell'altra coppia ... di chi la colpa dei ragazzi o delle famiglie?
L'ultimo episodio " Halloween" con un superlativo Rocco Papaleo ed un ottimo Giovanni Storti... la vendetta di un uomo tradito dall'amico che gli aveva rubato l'amore della sua vita, finisce nel ridicolo del vendicatore.
Chi è quindi il vincitore morale?
Il "poveraccio" o l'"aguzzino"?
La battuta di Rocco Papaleo la dice lunga " Qual è il meglio?"
Incisivo il "cammeo" di Massimo Wertmuller.
Bravi anche Antonella Attili e Marco Bonini.
Il film traccia un quadro realista dell'essere umano, a volte insopportabile per l'ambiguità, la poca onestà morale, ma l'ironia , il saper ridere sulle meschinità umane rende il film veramente imperdibile.
La scommessa di uscire il 14 agosto deve essere vinta!
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