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La vita va così

 "La vita va così", ma uomini coraggiosi la possono cambiare, vien da pensare.
Il bel film di Riccardo Milani racconta di un pastore sardo, che ha solo la quarta elementare, ma la forza di opporsi ad un colosso dell'edilizia.
Efisio Mulas, il pastore, nella realtà è realmente esistito, Ovidio Marras, morto quasi due anni fa a 93 anni.
Efisio si oppone alla costruzione di un resort in Sardegna, e si rifiuta di vendere la sua casa dove vive solitario, portando le sue vacche a pascolare sulla spiaggia di Bellesa Manna, un posto unico al mondo con un mare cristallino e una spiaggia bianchissima, e, sui gradini della casa, con gesti antichi sbroglia le reti che gli servono per la pesca.
Ma la bella spiaggia fa gola ad un gruppo immobiliare di cui è Presidente  Diego Abatantuono, che interpreta il suo ruolo alla perfezione.
250.000 euro vengono offerti, per la vendita della casa ad Efisio, che rifiuta caparbiamente il denaro ( già rifiutato 25 anni prima) e la battaglia continua per 20 anni fino ad arrivare ad un'offerta di 50O milioni di euro e anche di più, ma Efisio continua a negare il suo consenso.
"I soldi volano" dirà Efisio " la terra rimane"....
Gli abitanti di Bellesa Manna cercano di convincere il vecchio e testardo pastore: la costruzione del resort porterebbe posti di lavoro, benessere. 
Ma il ricatto del lavoro non convince Efisio, irremovibile.
La figlia Francesca, che lo accudisce, interpretata da una bravissima Virginia Raffaele, fa da "traduttrice" al padre che parla solo uno strettissimo dialetto sardo. 
Efisio è un pastore vero, Giuseppe Ignazio Loi, che interpreta magnificamente, a 84 anni, se stesso.
Una lotta tra denaro e libertà di vivere la propria vita nel posto dove si è nati e cresciuti e come la si vuole, una lotta impari, ma la vittoria è dalla parte di chi quei posti li ama perchè, come quell' incantevole mare " è  di tutti....per questo è bello"
Riccardo Milani disegna perfettamente la quiete degli abitanti del paesino, la consapevolezza di un mondo "finto" che si vuole instaurare, e la pressione del denaro.
Efisio l'anima non la vende, e l'arrivo del Giudice, un' incisiva Geppi Cucciari, gli darà ragione.
Aldo Baglio è bravissimo nei panni di un Capocantiere, Mariano, preposto a far da tramite con il Presidente per le offerte e a dirigere il cantiere, divertente come sempre e nello stesso tempo profondo.
Il coraggio, la dignità, non hanno prezzo.
Non si comprano.
Ed Efisio è un uomo coraggioso, come ammetterà lo stesso Presidente.
Le musiche di Moses Cancas avvolgono lo spettatore nell'incanto della Sardegna.
Film d'apertura alla ventesima edizione del Festival del cinema di Roma.
Uscito nelle sale il 23 ottobre " La vita va così" è 1° in classifica  con un incasso di 392237 euro e 56.324 presenze.


Un gran bel film!




 

      

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