"Milarepa" il bel film di Louis Nero, regista e sceneggiatore, è un viaggio nella conoscenza, rifacendosi alla storia di Milarepa il Monaco tibetano.
Mila è poco più di una bambina, quando deve sopportare un dolore enorme: la morte del padre.
Il padre che la chiamava "bocciolo" e teneva gelosamente in uno scrigno una rosa rossa segno del suo amore per lei.
Comincia per Mila e la madre una vita di inferno.
Il fratello e la sorella del padre, contravvenendo ai suoi voleri, e usando il potere del patrimonio, lasciato loro fino ad un auspicato matrimonio di Mila, relegano la madre e le due sorelle ad una vita da barboni.
Mila parte, per volere della madre, per liberare sé e i suoi da questa vita terribile, cercando la magia che la possa vendicare.
Louis Nero non da risposte.
Segue il cammino della conoscenza che passa attraverso la vendetta, le doti magiche di Mila, diventano una forza del male, con la forza della sua mente uccide e si vendica.
Perchè " è tutto nella nostra mente"...
Con la mente si crea e si capovolge la vita.
Ma Mila comprende che non è lì la forza della vita.
E Louis Nero, con l' abile mano del regista, passa attraverso le oscurità dell'animo umano per arrivare alla purificazione del male.
Mila vince quando sceglie di lasciare il male.
Louis Nero lascia scegliere allo spettatore.
F. Murray Abraham, Oyun, il nonno di Mila, Franco Nero, l'uomo incontrato da Mila, quando si allontana dal Maestro, spiccano per la loro bravura, anche se le loro parti sono brevi.
I grandi attori emanano qualcosa di speciale anche in una sola inquadratura.
Harvey Keitel, Marpa, interpreta con bravura e incisività il Maestro tibetano, che insegna la pazienza a Mila, ma che è ancora alla ricerca di stesso.
Mila, è interpretata da Isabelle Allen, brava e misurata, con nel volto qualcosa di infantile, forse la chiave per trovare la pace.
Bellissima la colonna sonora di Andrea Guerra, che sottolinea la drammaticità del film.
Louis Nero ha scelto una donna per raccontare Milarepa, il famoso monaco tibetano.
Le donne, capaci di presentarsi senza veli, quando vengono a contatto della propria anima, forse più degli uomini.
Una Sardegna arida e piena di mistero fa da scenario alla storia di Mila e del suo cammino.
Louis Nero racconta la potenza dell'essere umano, che può essere più potente della tecnologia.
Uscito nelle sale il 19 giugno, 8° al box office, è nelle sale cinematografiche, a Roma, fino al 22 giugno.
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