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...lì era giovedì ...l'ironia attraverso la cultura ebraica

Gli Agitatori Culturali Irrequieti Gian dei Brughi ci avvicinano, questa volta, a scrittori della cultura ebraica. Ascolteremo le parole di Marc Alain Ouaknin, rabbino e filosofo, professore all'Università di Bar-Ilan, Shalomon  Auslander, scrittore e giornalista americano, cresciuto in una famiglia ebraica, Stanislaw J. Lec, , scrittore e poeta polacco di famiglia ebraica, Groucho Marx, comico, scrittore, attore, famose le sue battute graffianti, ed altri che dell'ironia hanno scritto ...
E ci inoltreremo nel mondo fantastico dell'ironia..
Un mondo straordinario che ci permette di ridere anche delle brutture che ci possono capitare: " Ridicolizzare quelle piccole schegge in cui si è frantumata la nostra esistenza, guardarle come un puzzle da rimettere insieme e creando un nuovo disegno...." racconta  Patrizia Biaghetti, anima degli Agitatori.
L'ironia è l'arma che abbiamo per circoscrivere cattiverie, meschinità, personaggi che vogliono "sporcare" la vita, significa costruire argini per salvare la vita e renderla umana.
"L'ironia è l'affermazione della superiorità dell'essere umano su quello che gli capita" dice il grande scrittore Roman Gary. 
La frase è riportata nella locandina dell'evento che gli Agitatori Culturali Irrequieti propongono anche quest'anno il 10 luglio, ore 21.30, a SussisaConfaunè prato della strada nuova, ad un tiro di schioppo da Genova.
Niente di più giusto delle parole di Romain Gary, il grande scrittore lituano naturalizzato francese, che scrisse fra gli altri, quel capolavoro "La vita davanti a sè".
Se non si è capaci di ridere sulle pochezze del mondo, non si è capaci di vivere.
Ridere anche di noi stessi.
Se poi si è capaci di ridere insieme si diventa sublimi.
La vita acquista un altro sapore ed un altro colore.
L'ironia è anche l'arma per arginare chi non si appassiona alla vita, per spezzare la viltà di chi ama prendere in giro, bullizzare, chi odia la vita perchè odia l'altro.
Che cosa ridicola!
Si dovrebbe solo ridere se a volte questi aspetti non prendessero la strada della violenza.
Ridere dei piccoli o grandi errori che ognuno di noi fa, che liberazione!
Gli Agitatori Culturali Irrequieti con la solita acutezza, cultura, preparazione ed intelligenza ci incitano e ci insegnano ad affrontare la vita con il saper ridere.
Ospiti speciali dell'evento Ilaria Tuila Olcese, cantante polistrumentista e Lu j. Fois, poeta, compositore batterista di Ornella Vanoni, autore di brani per la Vanoni e per Mina.
Seguiamo gli Agitatori e le loro risate.....






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