La scala trasmette un'idea di fatica....salire...lo sforzo..., ma anche un senso di finalità, raggiungere qualcosa che è in alto, un traguardo faticoso forse, ma che compensa la difficoltà del salire.
La "scaletta" sembra diminuire il senso della fatica, ma non il raggiungimento.
Gli Agitatori Culturali Irrequieti Gian dei Brughi, giunti alla terza edizione del "Premio Scaletta" ci ricordano la fatica del saper crescere anche attraverso l'errore.
"Il Premio Scaletta nasce da un equivoco, un'errata interpretazione, un poeta, un oggetto che non si sono capiti e, come si sa, tutti gli errori conducono al risveglio della creatività....." racconta Patrizia Biaghetti, che insieme ad Augusto Forin, suo compagno di vita, troppo presto se ne è andato, ha fondato gli Agitatori.
L'errore, troppo spesso bullizzato, è fonte di crescita.
Saperlo riconoscere e trasformarlo in positivo fa salire più velocemente la scala della vita.
Sabato 12 Aprile, alle 16.00, a Sussisa , ad un passo da Sori e a pochi chilometri da Genova, nel prato Confaunè, si terrà la Terza Edizione del "Premio Scaletta".
Gli Agitatori Culturali Irrequieti, amanti della cultura e del bello, ma anche di chi sa vedere oltre, come Cosimo del Barone Rampante di Italo Calvino che non "scende dall'albero", ci invitano, ancora una volta, ad alzare lo sguardo, a saper vedere oltre, a continuare a salire, se necessario, le scale della nostra esistenza.
Un'incitazione ad affrontare la vita con lo sguardo puro e non rassegnato, a credere nella poesia, a non piegarsi al conformismo.
Il "Premio Scaletta 2025" viene assegnato a Gian Luca Favetto, poeta, drammaturgo, scrittore, una delle voci di Wikiradio di Rai Radio 3, fondatore di un teatro di comunità a Sori, basato su storie che gli sono state raccontate.
Quelle storie, con il suo teatro, si sono allargate, diffuse, hanno superato i confini di Sori, diventando un'unica voce corale.
La vera condivisione: il piacere dello spettacolo, che diventa un superamento della solitudine.
Gian Luca Favetto, autore del libro "Marco Polo o l'invenzione del mondo", che sarà presentato, con la lettura di alcune pagine, durante l'evento del "Premio Scaletta" ha compreso, con rara acutezza, la forza della poesia.
Ed infatti la motivazione del Premio: "Al poeta, che con le sue fragili parole di carta ha reso pù forti noi lettori, ci ha fatto condividere passioni sentimenti e bellezza" coglie la maestria ed il talento di Favetto.
Ospiti dell'evento Ilaria Tuila Olcese e Lu J. Fois.
Gli Agitatori Culturali Irrequieti, con la sensibilità ed intelligenza di sempre, ci insegnano a salire ed a godere della vita...accompagnati dalla poesia....
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