"Il Vangelo secondo Maria" di Paolo Zucca è un film che parla di amore e libertà.
Maria, una brava e deliziosa Benedetta Porcaroli, è una giovane donna che vive a Nazareth e non vuole rinunciare alla libertà di vivere la propria vita, non vuole sposare chi non ama ed ha fame di conoscenza, vuole sapere, vuole conoscere il mondo e superare i confini di Nazareth dove vive.
"La conoscenza non è peccato" afferma.
Conosce le Scritture a memoria ed il suo sogno è avere un asino per viaggiare e nutrire la sua mente e il suo cuore.
Incontra Giuseppe, un sempre ottimo Alessandro Gassmann, e lo elegge suo Maestro vuole imparare da lui, che conoscitore del mondo perchè ha molto viaggiato, niente a che vedere con la figura dell'umile falegname tramandatoci dalla Chiesa.
Ma non è un film contro la tradizione cristiana.
E' un film moderno perchè pone lo sguardo su un mondo patriarcale e misogino dove la donna non ha valore se non per accudire il marito e le faccende domestiche.
Poco è cambiato da allora.
Non è un film femminista.
Perchè Benedetta Porcaroli da vita ad una Maria così vera, leale, anticonformista la dove il conformismo è solo sottomissione a leggi sbagliate.
E le leggi sbagliate vanno cambiate, anche se è difficile e complicato superare la paura insita negli esseri umani della libertà.
Maria non nè ha paura.
Maria la desidera e vuole capire, perchè siamo al mondo per conoscere il mondo.
Per capirlo ed amarlo.
L'Angelo che arriva ad annunciarle il suo destino non ferma il suo spirito indomito, la sua vitalità diventa forza di amare.
Anna, la madre di Maria, è interpretata da una bravissima Lidia Vitale e il padre, Gioacchino da un altrettanto bravo Leonardo Capuano.
Maurizio Lombardi da vita da vita alla cattiveria di Erode con un'interpretazione incisiva e intensa.
Non manca nel film un'ironia intelligente.
Il film, che ha partecipato al 41°Torino Film Festival, è tratto dall' omonimo romanzo di Barbara Alberti.
Paolo Zucca, originario di Cagliari, ha scelto la Sardegna, per ambientare il suo film, con bellissimi scenari ad Oristano ,vicino Cagliari, il complesso nuragico di Tamuli.....
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