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Un sabato da Paride

"Un sabato" è in realtà "il sabato" da Paride.
E' un appuntamento non solo dal Parrucchiere, ma un momento gioioso dove si incontrano gli amici, Paride con la sua squadra, dove si scherza e si scambiano battute, ma anche si parla dei propri problemi che si sbrogliano con la leggerezza che Paride ha saputo dare al suo negozio, ai suoi collaboratori, a sè stesso.
Faccio sempre lo stesso percorso per arrivare al negozio a Vicolo della Campana, a Campo Marzio, nel cuore di Roma.
Da Largo Argentina arrivo a Piazza della Rotonda, il Pantheon si spalanca in tutta la sua bellezza che emoziona sempre, passo davanti a San Luigi dei Francesi, che custodisce le meraviglie caravaggesche, il Martirio di san Matteo, San Matteo e l'angelo, Vocazione di San Matteo e, a volte, se sono in anticipo, non posso fare a meno di entrarci, per l'ennesima volta, ad ammirarle. Proseguo per Via Della Scrofa , lasciando sulla destra la Chiesa di S. Ivo dei Bretoni, entro nel negozio.
Preoccupazioni, miserie umane, cattiverie rimangono fuori.
Paride è lì, pronto all'accoglienza.
A volte lo trovi con forbici e pettine in mano intento alle cure di una cliente, a volte al telefono che cerca di venire incontro alle diverse esigenze, sempre però pronto al sorriso amichevole, alla battuta, con lo sguardo attento che rivela il rapporto profondo con il cliente.
La squadra di Paride è cambiata.
Lucia, l'estetista, punto di riferimento di molte di noi, capace di curare il corpo, ma anche di guardarti nel profondo, a volte di "lavarti" l'anima con la sua particolare sensibilità che te la rende amica per sempre, per me lo è da 20 anni, è inamovibile per la sua bravura e per come è amata dai clienti e da tutto lo staff, Paride in testa.
Veloce e accurata, anche se intenta al suo lavoro, saluta e sorride a chiunque entra, non conosce solo mani, piedi, corpo, ma la vita delle sue clienti. Pronta ad un consiglio con l'aria di non darlo e a farti vedere il sole, quando ti sembra oscurato.
Anche Anna è rimasta della vecchia squadra, brava, attenta, acconcia, taglia, "colora" con abilità e destrezza di chi conosce i segreti del mestiere.
Ed ecco i "nuovi" componenti. 
Hasti, iraniana, non solo possiede una straordinaria bravura, il modo in cui "giostra" le mani sui capelli dimostra la sua passione per il lavoro, ma porta con sè anche la dolcezza e la profondità dell'Oriente, il paese dal quale proviene e che continua ad amare.
Carmen, felice di essere approdata fra compagni di lavoro piacevoli e sensibili, pronta a dimostrare la sua inequivocabile bravura.
E Veronica, 19 anni, chiamata la "Bimba", ma capace e attenta nonostante i suoi pochi anni e con il sorriso aperto già brava, ma pronta ad imparare ancora.
Non è stato facile per Paride rimettere in piedi una squadra, è difficile trovare persone brave, serie, capaci, amanti del proprio lavoro che entrino a pieno nella filosofia di vita di cui Paride è Maestro: onestà, passione, allegria, amore per il cliente.
Paride ce l'ha fatta.
Perchè è Maestro non solo nella sua professione, ma anche di vita.
Federico, Luca, Dario sono cresciuti con lui, ha insegnato loro il mestiere e sono andati per le loro strade, come è giusto che facciano i figli cresciuti, anche se lo "strappo" è stato doloroso.
Andare da Paride significa ritrovare  i componenti di una  famiglia che ha saputo creare.
L'incontro con gli amici abituali " del sabato" è una festa che si rinnova puntuale.
Teresa, detta "Terry", dirigente in un'azienda automobilistica, ha in sè la solarità calabrese.
L'appuntamento alle16.00 di entrambe ci ha rese amiche senza che ce accorgessimo.
E la nostra amicizia è diventato un "cult" nel negozio.
Discreta, ma aperta, intelligente e sensibile, con la leggerezza di cui il negozio di Paride è imbevuto, con l'allegria delle battute, ci troviamo a parlare di noi, consigli su un vestito, risate, ma anche partecipazione ad un dolore, commenti su un mondo che  volte sembra sbagliato.
A volte si aggiunge alle nostre chiacchiere la sorella Daniela, abile medico, anche lei cliente affezionata, ma con altre giornate e orari vista la sua professione.
Con altri basta un sorriso ed un saluto per sentirsi in amicizia.
E poi c'è l'abbraccio di Luca.
Luca ha 5 anni, la dolcezza e l'allegria dei bambini molto amati.
Gli occhi chiari vispi, intelligenti, con una parlantina perfetta, non potrebbe essere altrimenti visto i genitori: Mamma Camilla,  bravo avvocato e  il papà Andrea Pancani, acuto e ottimo  giornalista di La7, conduttore del programma di successo "Coffee Break, lo circondano con il loro affetto insieme all'altro fratello, Andrea come il padre.
Entra nel negozio saltellando.
E poi prende la rincorsa per venirti ad abbracciare, perchè ormai siamo amici.
E quell'abbraccio è la ciliegina sulla torta del sabato da Paride.
"Un sabato" diventa "il sabato da Paride".
 Un evento!






 

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