Dove si annida la magia di Bengodi, quell'angolo di Paradiso poco dopo l'Argentario, a qualche chilometro da Talamone?
Nel colore del mare che diventa da azzurro a verde e poi di nuovo azzurro, anche quando il maltempo la fa da padrone come durante le giornate Pasquali?
Nell'amicizia più che trentennale con Sandra?
Nell'amicizia "antica" con Quinto, che "supervisiona" il giardino e la casa, e con Iole, sua moglie, attenta a chi arriva e a chi va e pronta ad offrirti accoglienza ed ottimi pranzi nella loro bella casa?
Nell'amicizia più recente, ma non meno valida con Pasquale che, con abile mano si occupa del giardino?
Nel suo ottimo formaggio gustosissimo e rigorosamente senza additivi chimici ( "ho 1200 pecore" mi racconta Pasquale con orgoglio mentre interra le nuove pianticelle di rosmarino)?
Nella presenza degli amici Montanari, Paolina, Roberto, Giovanni, che ti trasmettono la loro amicizia insieme ad un ottimo vino con il quale si brinda a Ceschino, il padre, indimenticabile amico, sempre presente?
Nella camminata tra i colori della Maremma anche se il sole si nasconde?
Nell'aria che si respira?
Nella curva dolce del Giglio che si staglia tra il verde degli alberi del giardino?
Nel rumore della ghiaia per arrivare alla casa che è un cammino verso sensazioni di pace e di felicità?
Nel mare tumultuoso in queste giornate Pasquali e che ti risveglia ricordi di infanzia in Brasile con il suo continuo movimento?
La magia si manifesta in tutto questo, ma anche di più.
Amici nuovi che si aggiungono e che rendono il pranzo pasquale allegro e particolarmente gustoso.
La pastiera comprata a Roma, "da Simone" a Monteverde Vecchio, assolutamente deliziosa, che conclude un ottimo pranzo dove non manca il casatiello, la pizza di formaggio, i fritti di carciofi e zucchine...e che sembra rendere l'aria di Bengodi più soave.
Il rumore del mare che diventa una colonna sonora della giornata....
Ricordi del passato che si aggiungono al presente e guardano al futuro...
La magia di Bengodi non si afferra, penso guardando il mare e la punta di Talamone sulla destra, ti entra dentro, ti fa stare bene come l'amicizia di chi ti accoglie in un abbraccio poderoso e leggero che racchiude passato e futuro.
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