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Un altro ferragosto

 Colpisce nel bel film di Paolo Virzì "Un altro ferragosto", la capacità di saper far ridere unita alla descrizione di un'umanità disastrata che porta a pensare che non ci sia scampo per l'essere umano, che inclina al pessimismo...
Eppure....
Ventotene è la protagonista dove approdano famiglie che hanno già affollato il famosissimo "Ferie d'agosto" di 30 anni fa, in occasione del matrimonio tra Cesare, uno strepitoso Vinicio Marchioni  e Sabry Mazzalupi, una diva dei social interpretata da una grande Anna Ferraioli Ravel.
Nell'isola approda anche Sandro Molino, un Silvio Orlando incisivo e bravissimo, atteso dal figlio Altiero, Andrea Carpenzano, gay, sposato con un modello, cerca un rapporto con il padre ormai in fin di vita.
Ed eccola la società cambiata in 30 anni...
Il Dio denaro si è fatto monumentale, i social ne sono, in parte, un espressione degradante.
Per il denaro si fa tutto, anche un matrimonio senza amore...
Ma l'amore forse l'hanno perso un pò tutti i personaggi del film.... riappaiono vecchi amori, forse quelli veri che non si ha avuto il coraggio di seguire...
Il cast si muove con bravura nell'intreccio del film dove sembrano offuscarsi anche gli ideali politici, ma è Sandro Molino/ Silvio Orlando, giornalista dell'Unità che raccontando al nipote il passato di Ventotene, il confino di Altiero Spinelli e compagni, in qualche modo, col suo racconto, da una speranza ad un'umanità che sembra affogare nella vita, un filo che tramanda alla nuova generazione.
Sabrina Ferilli, Christian De Sica  Laura Morante, Emanuela Fanelli Paola Tiziana Cruciani, Rocco Papaleo..... danno vita perfettamente ai personaggi creati dalla sceneggiatura di Paolo Virzi., Francesco Bruni, Carlo Virzì portando lo spettatore dalla risata alla riflessione.
Ventotene, ferma nella sua bellezza, sembra guardare con saggezza gli ospiti che si agitano nella ricerca di una vita che forse è scorsa tumultuosa e poco capace di seguire la felicità.

Un gran bel film




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