Il coraggio è amore per la vita.
Saper superare le difficoltà, essere capaci di rimanere equilibrati nelle avversità, non piegarsi, non cedere all'avvilimento, non darsi per vinti, può cambiare la qualità della vita.
E' per questo che l'importante progetto di cui fa parte l'Università Suor Orsola di Benincasa, presieduta dal Rettore Lucio D'Alessandro colpisce per la sua attualità e profondità.
Forse il coraggio si può anche insegnare.
Forse fatti di violenza dei nostri giorni, femminicidi terribili come quello di Giulia Cecchettin, non avverrebbero se chi uccide, chi violenta avesse il coraggio di accettare una sconfitta, un rifiuto in amore.
E Napoli, con la sua solarità e il suo coraggio si fa avanti in questa lotta.
"Napoli è stata designata capitale europea della resilienza.
All'Università Suor Orsola Benincasa un progetto europeo che coinvolge cinque nazioni della UE per l'educazione a "superare le avversità" "
Così racconta il Dott. Roberto Conte, Addetto Stampa dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
L'investitura è arrivata con il finanziamento del progetto europeo Erasmus: "Resuperes. La resilienza nel contesto universitario. Superare le avversità".
Cinque i paesi coinvolti: Italia Norvegia, Serbia, Spagna e Portogallo.
"In Italia a guidare questo progetto" racconta ancora Roberto Conte" l'Università Suor Orsola Benincasa........in questi giorni a Napoli docenti e studenti delle Università di Granada, Faro, Belgrado e Bergen hanno visitato siti e itinerari di Napoli che meglio esprimono e perfino incarnano la resilienza....."
Il progetto ha colto il disagio di questi anni fra gli adolescenti e i giovani, soprattutto dopo il Covid, del vivere, la paura di affrontare il futuro che, purtroppo, spesso porta anche a depressioni gravi e suicidi.
Mio padre mi ripeteva spesso poche parole quando, studentessa, mi intimorivo di fronte ad un esame, o a qualche difficoltà.
Parole che mi risuonano ancora nelle orecchie : " Forza e Coraggio!"
Un insegnamento che mi è sempre stato utile a non arretrare, a superare gli ostacoli che si presentano inevitabilmente durante la vita.
E, come dice Fabrizio Manuel Sirignano, coordinatore scientifico dell'Unità di ricerca napoletana di RESUPERES, ordinario di Pedagogia generale e sociale dell'Università e direttore del Centro Internazionale di Ricerca Saverio Nitti per il Mediterraneo: "....si tratta in primo luogo di mettere in discussione la cultura e il mito tossico dell'invulnerabilita...."
Capire i propri limiti, "guardarli", saper dire " no" oppure accettare un "no"...affrontare le avversità.
Coraggio non significa essere invincibili, ma persone, soprattutto persone perbene.
Forse è la strada per una società migliore.
Napoli, e l'Università Suor Orsola Benincasa è in prima linea in questa lotta.
L'Unità di Ricerca del Suor Orsola, con il monitoraggio deI Comitato scientifico Internazionale presieduto dal'ottimo Rettore Lucio d'Alessandro e composto dai Professori Maria Del Mar Cepero Gonzalez, Enricomaria Corbi, Margherita Musello e Fabrizio Manuel Sirignano insieme alle altre quattro Università proporrà di istituzionalizzare all'interno dei corsi di laurea un'educazione alla resilienza con la volontà di pubblicare un Manuale di Educazione alla resilienza.
Insegnando la resilienza si insegna il Coraggio.
Nella foto: l'Unità di Ricerca Resuperes dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli
con le rappresentanze di studenti e docenti delle altre 4 Università europee.
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