Il ritorno in sala del bellissimo film "Film rosso" del regista polacco Krzysztof Kieslowski, voluto dalla Lucky Red, che ancora una volta dimostra la particolare e grande sensibilità per film imperdibili, in versione restaurata in 4k, è un regalo per chi lo va a vedere.
"Film rosso" fa parte della Trilogia dei colori: Film Blu, Film Bianco che insieme a Film Rosso, sono stati girati fra il 1993 e il 1994.
Il film incanta non solo per la sceneggiatura, la regia e la grande interpretazione di Jean-Louis Tritignant e della brava e bella Irène Jacob, ma per la meravigliosa fotografia che fa immergere lo spettatore in una atmosfera speciale. Un'atmosfera che racconta, oltre all'ambiguità delle persone, la scelta fra il darsi e il rinchiudersi, ma anche la magia, del mistero e del destino dell'amore, della sua ineluttabilità.
Valentine, una giovane modella, entra in contatto con un giudice in pensione, Joseph Kern, per aver involontariamente investito il suo cane Rita.
Il desiderio di Valentine è di aiutare questo uomo racchiuso in una bolla che lo separa dal mondo senza più desideri. Unico suo diversivo è registrare ed ascoltare le conversazioni telefoniche dei vicini, che rivelano segreti e doppiezze, "seconde vite", drammi e tradimenti.
Con una regia impagabile il regista riesce a trasmettere una leggerezza romantica nel raccontare i risvolti drammatici che a volte la vita può prendere.
E gioca con il destino che stabilisce chi amare: l'ineluttabilità dell'amore.
Kielsowski, intreccia,con abile mano, l'affetto nascente del giudice verso Valentine, con l'incontro di Valentine con Auguste, interpretato con bravura da Jean Pierre Lorit, giudice anche lui, quasi sovrapponendo le due figure: il vecchio giudice Joseph Kern e il giovane giudice Auguste.
La freschezza di Valentine, il suo essere diretta e sincera nel giudicare negativamente l'operato del giudice con le sue intercettazione telefoniche ha sciolto un nodo nell'animo del giudice, lo ha riaperto alla vita.
Considerato un capolavoro, " Film rosso" è stato presentato al Festival di Cannes nel 1994 ed ha avuto tre candidature ai Premi Oscar: miglior Regia, miglior Sceneggiatura originale, miglior Fotografia.
Magnifiche le musiche di Zbigniew Preisner, che si mischiano con i colori del film, in un crescendo di emozioni.
La "Trilogia dei colori" è ispirato ai colori della bandiera francese ed ai suoi principi: Libertà, Uguaglianza, Fraternità.
Peccato che il Maestro Kieslowiski se ne sia andato troppo giovane, nel 1996, due anni dopo la realizzazione di "Film Rosso", a soli 54 anni, chissà quanti altri capolavori ci avrebbe regalato!
Un gran bel film!
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