Passa ai contenuti principali

SuperMarioBros-Il film

Se una persona "grande" va a vedere "SuperMarioBros-Il film" di Aaron Horvat e Michael Jelenic, sicuramente ne rimane incantato, pur non conoscendo videogames e forse ben poco SuperMario, tanto è l'impatto visivo del film che si snoda come un videogioco coloratissimo.
L'animazione risulta perfetta nelle movenze e negli sguardi, estremamente espressivi dei personaggi, capaci di trasmettere emozioni e risate.
SuperMario fa l'idraulico per passione, insieme al fratello Luigi, chiamato da Mario "Lu", vivono a Brooklin e la famiglia, soprattutto il padre, è poco convinto di questo lavoro precario che i due fratelli hanno scelto.
Per cercare di salvare Brooklin da un'inondazione, causa un guasto idraulico, Mario e Luigi, precipitano in un tubo sotterraneo e da lì cominciano le avventure: Mario si troverà nel Regno dei Funghi, e incontrerà la Principessa  Peach, bionda, con gli occhi azzurri, sinuosa come tutte le principesse. Nel Regno delle tartarughe, dove le tenebre la fanno da padrone, comandato dal cattivo Bowser, il re dei Koopa,  precipiterà invece Luigi.
La lotta fra bene e male è il cardine della storia, Bowser vuole conquistare la Principessa di cui è innamorato, Mario vuole recuperare il fratello dalle sue grinfie.
Il sali e scendi, come un videogioco, di SuperMario e della Principessa, che vuole salvare il suo Regno,  diventa una metafora della vita: solo mangiando un fungo speciale trovi il "potenziamento", la forza per raggiungere il tuo scopo, per  sconfiggere il male.
La Principessa Peach, bella e romantica come tutte le principesse, nasconde un'anima rock e cavalca come una guerriera la sua motocicletta per sfuggire ai Koopa e raggiungere di nuovo il suo Regno dei funghi.
Il tenero idraulico con la tuta ed il naso "a palla", legato da un grande affetto al fratello, diventa  coraggioso e forte per salvarlo, pur mantenendo la propria ingenuità ed anche la capacità di superare le difficoltà con l'ironia del gioco.
Perfetta la voce di SuperMario del bravissimo Claudio Santamaria.
Campione di incassi, ha superato i 500 milioni di incasso ed è in testa al box office in Italia.
Prodotto in Giappone dall'azienda Nintendo, si parla già di Oscar per le musiche: bellissime ed in perfetta sintonia con le immagini. 
Il tema musicale è il primo brano di un video gioco ad essere inserito nella Biblioteca  del Congresso  degli Stati Uniti, Biblioteca dove vengono conservate registrazioni come "Imagee" di John Lenon, "Like a Virgin" di Madonna.....
Bambini e grandi sgranano gli occhi allo stesso modo nel vedere  " SuperMarioBros- Il film" e questo è certamente una buona cosa......
Anzi ottima!




Commenti

Post popolari in questo blog

Matteo: un giovane "reporter"

Matteo Iacopini ha 15 anni, negli occhi la luce di un'intelligenza vivace, ma anche i barlumi di una fanciullezza appena lasciata : scuri e vivaci, scrutano l'intervistato, pronto ad ascoltare e, se è il caso, a ribattere. Sì perchè Matteo ha una passione, intervistare, raccontare: vuole essere un reporter. Ha cominciato per gioco a 13 anni,  andando con gli amici a Ponte Milvio, anzi a Ponte " Mollo" come lo chiama lui e i "vecchi" romani, quelli proprio "de Roma" e facendo le sue prime interviste. E adesso " per Matteo è diventato un lavoro" mi racconta il padre, l'Avvocato Luca Iacopini, da lui Matteo ha ereditato l'acutezza e la rapidità, ma sicuramente anche la mamma Valentina Temperini ha messo del suo in un figlio così "speciale". Studia, ma quel correre a cercare le curiosità, i pareri dei suoi coetanei  e dei passanti sui più diversi argomenti è diventata la parte centrale della sua vita, Matteo si considera un ...

Alla riscoperta del grande cinema a Fregene : la casa di Federico Fellini

  Percorriamo in bicicletta, Monica ed io, i vialetti di Fregene, alla ricerca della casa di Federico Fellini e Giulietta Masina, in Via Portovenere. Eccola! C'è un pò di emozione in noi, perchè tutto quello che riguarda il grande Maestro emoziona ed immaginare che, in un periodo della sua vita, abbia vissuto in questa casa, passeggiato nel giardino, pensato i suoi magici film, creato i suoi disegni ci fa muovere quasi con circospezione al di là del cancello, come se il Maestro fosse ancora lì e noi lo potessimo disturbare. Federico Fellini e Giulietta Masina misero su questa casa nel 1961, come racconta la stessa Masina a Costanzo Costantini. La grande coppia si innamorò di Fregene verso la fine degli anni cinquanta e decisero di comprarsi la casa dove trascorsero periodi sempre più lunghi. Diventata troppo piccola, perchè "affollata" dai moltissimi amici del mondo del cinema, nel 1966, comprarono un terreno dove costruirono una grande villa a due piani a Via Volosca 1...

BUONA SANITA': cronaca di un intervento chirurgico all'Ospedale Sant'Eugenio

Arrivo all'ospedale Sant'Eugenio di Roma con un po' di timore perché quando si entra negli ospedali non si sa mai quello che si può trovare, troppi episodi di malasanità ci hanno messo sul chi va là ed invece...Mi hanno chiamata per fare le analisi in vista di un intervento all'occhio ( cataratta). Puntuale alle 7.20 ( mi avevano detto 7,30) sono davanti alla stanza 12 del Reparto Oculistica diretto dal Prof. Romolo Appoloni. In un corridoio si aprono le stanze dove veloci e professionali infermiere ti chiamano, dopo averti dato l'apposito numeretto, per il prelievo del sangue, l'elettrocardiogramma e la visita oculistica. Mentre un paziente fa il prelievo, un altro esegue l'elettrocardiogramma e un altro ancora la visita oculistica. Tutto si svolge all'insegna dell'ordine e dell'organizzazione. Alle 8 ero fuori dall'ospedale notando come questa efficienza avesse trasmesso tranquillità, non solo a me, ma a tutti i pazienti, che comunque dov...