Monteverde Vecchio è un quartiere speciale.
Bellezza, fascino, eleganza....Le sue strade sono piene di verde, le case ordinate, mai eccessivamente alte, alcune sono arricchite da una cascata di glicine tale che entrando nel portone senti il profumo intenso. Chi le abita quasi sempre possiede qualità rare: gentilezza ed educazione.
Ma quelle strade raccontano anche di magia e mistero.
Se percorri Via Dandolo, fresca anche nelle estati torride, con le foglie degli alberi che si muovono pur quando non c'è un alito di vento, giri verso Via Nicola Fabrizi, due file di alberi costeggiano la strada e proseguono la canzone delle foglie che si comincia a sentire a Via Dandolo, continui verso verso Via Calandrelli, superi gli archi e svolti a Via delle Mura Gianicolense trovi, dopo poco, una piccola targa incastonata nelle mura: " Nel settembre 2005 in questo angolo si reicontrarono Alessandro ed Anna e nacque un grande amore."
Un breve articolo in questi giorni apparso sul "Messaggero" e segnalatomi dalla mia ex collega ed amica Alessandra De Sanctis, valente regista di Rai Uno alla ricerca di informazioni per il programma di successo " Italia sì" di Marco Liorni, bravissimo conduttore di Rai Uno, mi ha incuriosito e, cercando notizie nel quartiere su chi fossero i due, mi sono trovata a rimirare la targa.
La storia è misteriosa. Chi sono Alessandro ed Anna? Perchè si rincontrarono in quell'angolo?
Chi ha messo la targa?.....
Non si sa ....pur avendo vissuto per più di trent'anni a Monteverde Vecchio, a Via Nicola Fabrizi fino a pochi anni fa, non conoscevo la storia.....
Ma fermarmi davanti a quella targa mi crea un'emozione...
Alessandro ed Anna si sono conosciuti, forse si sono amati da subito, poi lasciati ed incontrati di nuovo ed è scoppiato o riscoppiato una passione ed un amore senza limiti?
Ed ora dove sono i due?
Perchè "si reincontrarono" ?
Cosa è successo fra di loro?
E chi ha sentito il bisogno di mettere quella targa?
Uno dei due?
L'amore è finito o la targa vuole essere il ricordo di una amore che non finirà mai?
Non importano le risposte.
Quella targa è il segno di un'atmosfera che avvolge Monteverde: un quartiere che rispetta l'amore, che silenziosamente se ne nutre per poter continuare a camminare nelle belle strade, sorridere a chi si incontra, soffermarsi nei negozi, sedersi per una cena, un gelato o un aperitivo
In una vita frenetica, a Monteverde Vecchio ci si ferma a parlare d'amore.
Per questo si respira un'aria speciale.
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