Passa ai contenuti principali

The Fabelmans

" The Fabelmans " di Steven Spielberg è un film che sottolinea, se mai ce ne fosse bisogno, la bravura e l'intensità artistica del Maestro.
La storia della famiglia Fabelmans si intreccia con la passione per il cinema che nasce in Sam, il primogenito, fin da piccolo quando a sei anni viene portato a vedere " Il più grande spettacolo del mondo".
L'impressionante scena dello  scontro di due treni, paralizza dalla paura il piccolo Sammy, ma nello stesso tempo lo affascina e lo porta per sempre nella magia del cinema.
Sammy, (un ottimo Gabriel LaBelle, la somiglianza con Steven Spielberg marca ancora di più il tratto autobiografico del film) comincia a filmare la vita quotidiana della famiglia: sua madre Mitzi, una bravissima Michelle Williams,  ex pianista che ha abbandonato la carriera artistica per dedicarsi al marito Burt (un perfetto Paul Dano) e ai quattro figli.
Sempre presente anche l'amico di famiglia Bennie Loewy, un ottimo Seth Rogen.
Attraverso il film che realizza sulla sua famiglia, anche se in realtà Sammy vuole girare, e riesce a farlo, un film western, il giovane scopre segreti e tradimenti impensabili.
Il cinema ancora una volta si rivela capace di far capire cose che " non vediamo" e di trasmettere  la capacità di affrontare la vita. In questo intreccio fra cinema e vita è la forza del film del Maestro, oltre che nella regia che incanta come sempre.
Lo stupore del piccolo Sammy con gli occhi sgranati che guarda lo scontro dei treni al cinema, nelle scene iniziali del film, è un capolavoro di regia.
La famiglia, che vive in Arizona, decide di spostarsi in California, per una promozione sul lavoro del padre Burt, e lì comincia a sgretolarsi qualcosa, ma la passione di Sammy per il cinema, che sembra voler abbandonare, in realtà diventa ancora di più la sua forza in un clima difficile con gli scontri con i compagni che non sopportano l'ebreo Sammy, ma il cinema rimane la sua vittoria.
Intensa anche la recitazione di Judd Hirsch, che interpreta un prozio di Sammy e si lancia in una spiegazione dell'importanza dell'arte.
Il cameo di David Linch che interpreta lo straordinario regista John Ford è sublime.
Presentato alla diciassettesima edizione della  Festa del Cinema di Roma, è candidato a 5 Golden Globe.
Passione e cuore sono vincitrici in "The Fabelmans" le uniche cose alle quali non bisogna mai sfuggire e che danno senso alla vita.

Un gran bel film per finire l'anno bene o cominciarlo meglio!
 



Commenti

Post popolari in questo blog

Matteo: un giovane "reporter"

Matteo Iacopini ha 15 anni, negli occhi la luce di un'intelligenza vivace, ma anche i barlumi di una fanciullezza appena lasciata : scuri e vivaci, scrutano l'intervistato, pronto ad ascoltare e, se è il caso, a ribattere. Sì perchè Matteo ha una passione, intervistare, raccontare: vuole essere un reporter. Ha cominciato per gioco a 13 anni,  andando con gli amici a Ponte Milvio, anzi a Ponte " Mollo" come lo chiama lui e i "vecchi" romani, quelli proprio "de Roma" e facendo le sue prime interviste. E adesso " per Matteo è diventato un lavoro" mi racconta il padre, l'Avvocato Luca Iacopini, da lui Matteo ha ereditato l'acutezza e la rapidità, ma sicuramente anche la mamma Valentina Temperini ha messo del suo in un figlio così "speciale". Studia, ma quel correre a cercare le curiosità, i pareri dei suoi coetanei  e dei passanti sui più diversi argomenti è diventata la parte centrale della sua vita, Matteo si considera un ...

Alla riscoperta del grande cinema a Fregene : la casa di Federico Fellini

  Percorriamo in bicicletta, Monica ed io, i vialetti di Fregene, alla ricerca della casa di Federico Fellini e Giulietta Masina, in Via Portovenere. Eccola! C'è un pò di emozione in noi, perchè tutto quello che riguarda il grande Maestro emoziona ed immaginare che, in un periodo della sua vita, abbia vissuto in questa casa, passeggiato nel giardino, pensato i suoi magici film, creato i suoi disegni ci fa muovere quasi con circospezione al di là del cancello, come se il Maestro fosse ancora lì e noi lo potessimo disturbare. Federico Fellini e Giulietta Masina misero su questa casa nel 1961, come racconta la stessa Masina a Costanzo Costantini. La grande coppia si innamorò di Fregene verso la fine degli anni cinquanta e decisero di comprarsi la casa dove trascorsero periodi sempre più lunghi. Diventata troppo piccola, perchè "affollata" dai moltissimi amici del mondo del cinema, nel 1966, comprarono un terreno dove costruirono una grande villa a due piani a Via Volosca 1...

BUONA SANITA': cronaca di un intervento chirurgico all'Ospedale Sant'Eugenio

Arrivo all'ospedale Sant'Eugenio di Roma con un po' di timore perché quando si entra negli ospedali non si sa mai quello che si può trovare, troppi episodi di malasanità ci hanno messo sul chi va là ed invece...Mi hanno chiamata per fare le analisi in vista di un intervento all'occhio ( cataratta). Puntuale alle 7.20 ( mi avevano detto 7,30) sono davanti alla stanza 12 del Reparto Oculistica diretto dal Prof. Romolo Appoloni. In un corridoio si aprono le stanze dove veloci e professionali infermiere ti chiamano, dopo averti dato l'apposito numeretto, per il prelievo del sangue, l'elettrocardiogramma e la visita oculistica. Mentre un paziente fa il prelievo, un altro esegue l'elettrocardiogramma e un altro ancora la visita oculistica. Tutto si svolge all'insegna dell'ordine e dell'organizzazione. Alle 8 ero fuori dall'ospedale notando come questa efficienza avesse trasmesso tranquillità, non solo a me, ma a tutti i pazienti, che comunque dov...