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La superba "Zena"...... e dintorni

Le magie possono improvvisamente e per incanto prendere forma.
I sogni possono realizzarsi.
Arrivare a Genova, essere accolta dai miei amici Elena Pongiglione, artista straordinaria, pittrice elegante che continua ad avere una carica produttiva immensa dall'alto dei suoi 88 anni, Elena Frau, persona di rara sensibilità e intelligenza, capace di avvolgere l'ospite con  generosa  eleganza, profondità e "leggerezza" e da suo marito Lorenzo Doretti, Ingegnere informatico, ma anche uomo di cultura, che non tralascia mai i particolari che rendono ineguagliabili le giornate, per me è stata la realizzazione di un desiderio a lungo accarezzato e spesso rimandato per diverse ragioni: coronavirus, impegni vari, caldo eccessivo, ma forse proprio perchè così desiderato è stato perfetto.
Arte e cultura si sono intrecciate alle bellezze naturali in un insieme dove tutto è stato al posto giusto.
Dopo un pomeriggio trascorso fra gli incanti disegnati dalla Pongi accompagnati dai suoi racconti  sempre interessanti e divertenti con la sua capacità "visiva" nell'esporli, Genova si è aperta alla mia curiosità, al mio desiderio di imparare mai sopito, con la Mostra di Rubens, notevole nel suo allestimento, capace di trascinarti in un'epoca ed in una bellezza dove fatichi a pensare che esistono le brutture e le miserie umane.
Davanti al  "Martirio di S. Sebastiano" di Rubens rimani a bocca aperta per la luce, la perfezione del tratto, l'emozione che trasmette: la sofferenza e la liberazione.
Intervallato da un pranzo ottimo, nell'elegante e raffinato "Au Cafè" nel centro di Genova, accompagnato dalle nostre chiacchiere profonde e allegre, la giornata è continuata attraverso vicoli e strade Genovesi, con i Palazzi che avevano affascinato Rubens, tanto da disegnarli con arte straordinaria e sembra di vederlo il pittore fiammingo che si ferma ad ammirare ed a cogliere i dettagli ...Palazzo Rosso.....Palazzo Bianco.....l'ho immaginato con il suo cappello/basco e magari la mantella di velluto, che  tratteggia i suoi schizzi, forse, camminando, si toglie con un largo gesto il cappello per salutare qualche dama.....
L'arte del racconto del mio amico Lorenzo mi accompagna nel visitare le chiese Genovesi.....la Cattedrale di S. Lorenzo, S. Luca, S. Siro, la Chiesa del Gesù... cariche di opere d'arte, S. Lorenzo con gli affreschi preziosi del pittore genovese Luca Cambiaso, S. Luca con le opere grandiose  di Giovanni Benedetto Castiglione detto il Grechetto, di  Domenico Piola, Filippo Parodi.. la Chiesa del Gesù con il  magnifico quadro della "Circoncisione" di Rubens .....alla Mostra a Palazzo Ducale ero già rimasta affascinata  dal bozzetto dell'opera....
Non mi stanco di guardare...ma soprattutto non mi stanco di abbeverarmi al calice dell'amicizia, a godere di quella alchimia che si è formata anni fa con la Pongi, Lorenzo ed Elena, complice Claudio G. Fava, sempre viva negli anni, regala bolle di felicità.
La focaccia e le squisitezze della cucina genovese rendono l'incastro perfetto.
E poi salutata la Pongi e la sua bellissima gatta, anzi l' Arcigatta birmana, la serata prosegue, con Elena e Lorenzo,  a Camogli.....
Un incanto...camminare con l'odore del mare e del pesce fra i ciottoli e le barche come solo il mare, con il suo rumore continuo e musicale, sa regalare.... le luci che si arrampicano sulle montagne, creano un Presepe....
Ma è con la mattinata tra le barche e il mare di Boccadasse che saluto Genova ...
Boccadasse con le sue barche fasciate nei teli bianchi: "Dovrebbero essere tutti regolarmente bianchi...." mi racconta Lorenzo "ma ogni tanto se ne scorge qualcuno azzurro...."
Salire e scendere per raggiungere Punta S. Chiara, Vernazzola, una attaccata all'altra con le case colorate e i viottoli stretti con il classico pavimento alla genovese  il" risseu",  i ciottoli in dialetto genovese come mi racconta sapientemente Lorenzo Doretti, non fa fatica tanta è la bellezza che ti circonda.
Quante volte, durante il lockdown, ho pensato a Boccadasse, desiderato di tornare in quel luogo dove Gino Paoli ha composto " Il cielo in una stanza" dove ha cantato con Ornella Vanoni le più belle canzoni d'amore: è l'amore che fa diventare eterno il nostro esistere.
Ecco il sogno si è realizzato:  Boccadasse è qui....soprattutto lo sono i miei amici  la mitica Pongi, l'inconfondibile Elena Frau, il "geniale" Lorenzo Doretti ed anche Marco, il figlio di Elena e Lorenzo, campione di pallanuoto, signorile ventenne ....il sogno si è realizzato doppiamente: l'amicizia è intatta e il futuro ne sarà nutrito.



 





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