Steven Spielberg ti catapulta immediatamente, fin dalle prime bellissime sequenze del suo "West Side Story", nella New York fredda e violenta delle lotte fra le due bande rivali per il predominio sul quartiere West, a Manhattan, e nella New York dell'amore e del ballo.
Sei in mezzo agli edifici grigi che la regia di Spielberg rende così veritieri da sembrare che ti cadano addosso, giusta cornice della violenza che si scatenerà, e sei anche nella pista da ballo accompagnando la frenesia di ballerini.
Non puoi fare a meno di seguire il ritmo vorticoso muovendo i piedi sotto la poltrona del cinema e appassionandoti all'antica storia di Romeo e Giulietta, come se non ne conoscessi la fine.
Remake del film del 1961 di Robert Wise e Jerome Robbins, racconta le guerra fra i "Jets", immigrati europei e gli "Sharks", portoricani, intrecciandosi con la storia d'amore fra Maria, una splendida portoricana interpretata da Rachel Zegler che da vita al personaggio con la sua voce carica di sensualità e Tony, un bravissimo Ansel Elgort che si innamora di Maria a prima vista, i due si incontrano in una sala da ballo e la forza del " colpo di fulmine" di Tony fa fermare Maria: lei si volta, lo vede, e lo ama immediatamente.
Il fratello di Maria è Bernardo, un focoso portoricano, capobanda degli Sharks, che non vuole questo amore e porta le due bande alla rissa, nonostante Tony, amico di Riff il capobanda degli Jets, cerca in tutti i modi di evitarla
Anita, Ariana De Bose, la fidanzata di Bernardo, è un vulcano di vitalità e di bravura con la sua voglia di ballo e la sua capacità di trasmettere allegria e amore per la vita.
Il finale drammatico e conosciuto non toglie nulla alla forza del film così ben orchestrato da Steven Spielberg che riesce a togliere il sapore di favola, rispetto al vecchio film affondandolo, con la sua maestria, in una realtà odierna.
Ed allora balli, soffri, vuoi a tutti i costi quell'amore, insegui quella felicità in un turbinio di emozioni e godendo della regia del Maestro dall'inizio alla fine.
La rissa porta ad un finale drammatico, ma il sapore della vita che Spielberg rende in questo film non si interrompe, forse perchè come dice Valentina, la donna che ha aiutato e protetto Tony dopo l'uscita dal carcere del giovane, implicato in una rissa, una splendida Rita Moreno (aveva interpretato la parte di Anita nel film del 1961) : " La vita è più forte dell'amore".
Bene ha fatto il Maestro Steven Spielberg a riproporre "West Side Story"!
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