A volte si intravedono gli alberi dalle finestre, impreziositi dal colore dorato di questa stagione, a volte si sente un "miao" di un gatto che attraversa la stanza, a volte il suono della chitarra accompagna l'inizio di una storia, quasi sempre luccichii di Natale riempiono le fiabe che gli Agitatori Culturale Irrequieti Gian dei Brughi ci raccontano da Sussisa, la frazione vicino a Sori, in provincia di Genova.
Le loro voci si spargono con delicatezza e le fiabe ci ricordano come si fa ad "assaporare il mondo", ci raccontano la resistenza di un bucaneve che insegna a "disegnare il mondo", ci parlano di come un cuore di pietra può "aprirsi alla gioia" e sciogliersi nella bontà, come poi non è cosi difficile passare dalla negatività alla positività, "dall'essere arrabbiati al sorriso", e non dimenticano l'importanza del valore della bellezza....
Non poteva che essere un successo l'iniziativa "Notti di Fiaba", che ci accompagna dal 28 novembre per arrivare alla notte di Natale, ma visto proprio come queste favole, alcune scritte da loro, non meno belle da altre scritte dai grandi come i Fratelli Grimm, Italo Calvino, Erri De Luca, sono seguite, gli Agitatori Culturali Irrequieti, proseguiranno, con il loro spirito indomito, la loro simpatia e bravura, a raccontarci le Fiabe oltre l'Avvento,.
Le favole non sono solo un momento di gioia, di pace, il desiderio di un mondo migliore, di divertimento, ma gli occhi incantati dei bambini stanno lì a ricordarci che un mondo "umano" può esistere, contro i pregiudizi, la sciocca consuetudine che ci abitua al male, che ci spegne piano piano nel grigiore della vita, ci insegnano che l'unico valore importante è la libertà, quella che ci fa conoscere noi stessi ed essere noi stessi, a qualunque costo, lasciando indietro cattiveria e bruttezze di ogni genere.
Il 23 dicembre, gli Agitatori renderanno ancora più magica l'attesa del Natale con "Magico dolce Natale", un evento on line alle 16.00 dove racconteranno una ricetta tradizionale genovese: i "Gobeletti", un dolce di pasta frolla a forma di piccoli cestini ripieni di bontà...
Non ci saranno i bambini ad impastare, questa pandemia ci costringe alla prudenza, ma sentiremo sapori e profumi, magari riascoltando una favola, e soprattutto ricordandoci che la vita è nelle nostre mani, che un sorriso è meglio di un' arrabbiatura e che le Fiabe sono non solo sogni, ma cultura...assaporando con la fantasia e magari realizzando i Gobeletti nelle nostre cucine, per sentirne la bontà.
Ecco il link dove potete seguire il Magico Dolce di Natale:
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