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Il Pantheon: la bellezza nonostante il Coronavirus

Le colonne del Pantheon sembrano reggere il tempo. Il monumento trasuda eternità, lo spazio fra antico e moderno si dissolve: dentro la tomba di Raffaello, fuori la giornata azzurra, fresca, poche le persone che passeggiano.
Sembra che anche il Pantheon aspetti, come noi, la fine del Covid.
Ogni volta che attraverso Piazza della Rotonda mi emoziona e mi rassicura guardarlo. E' li , dal 27 a.c., voluto da Agrippa,  solenne e indenne nel tempo, racconta millenni di storia e poggia sulla modernità.
Affacciano sulla piazza i tavolini dei bar e ristoranti con i camerieri che aspettano, ordinati e pazienti, i clienti, pochi, i tempi sono duri con il Coronavirus, una piazza abituata ad essere calpestata da una folla incantata dalla bellezza del monumento, ora è quasi silenziosa. Alcuni ragazzi tentano il divertimento: si fanno buffe fotografie, ridono, cercano la normalità. 
Faccio il giro della piazza, quasi per non allontanarmi dalla bellezza del Pantheon. Qualcuno legge il giornale scaldato dal sole, anche se la temperatura annuncia l'inverno, seduto ai tavolini. 
Proseguo la camminata verso Via della Scrofa, arrivo al negozio biologico di Via dei Prefetti, dove gentili ed educati ragazzi accolgono i clienti, antichità e presente si mescolano, in fondo a Vicolo della Campana c'è il negozio di Paride Matarazzo, l'amico e bravo parrucchiere, due turisti mi chiedono un'informazione su San Luigi dei Francesi, sorridono e con aria complice mi dicono. "Roma è fantastica...." Hanno desiderio di chiacchierare, forse si sentono  come mosche bianche in una città abituata, a volte, ad avere più turisti che romani.
Torno sui miei passi, accompagno davanti al Pantheon i turisti, che esternano la loro ammirazione e il loro stupore con gridolini estasiati, li saluto e proseguo la mia passeggiata .
Il Pantheon, rassicurante nella sua bellezza, continua a ricordare che il passato è un ponte verso il futuro, senza il quale non possiamo andare avanti,  passerà anche il Covid, la bellezza rimane e ci aiuta a superare i momenti difficili....il Pantheon ce lo racconta....


 

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