In realtà avevo già conosciuto Elena "telefonicamente" perchè, essendo amica di suo marito Claudio G. Fava, il grande critico cinematografico, giornalista, scrittore, conosciuto in Rai, con il quale spesso, dopo la sua andata in pensione, facevo lunghe conversazioni telefoniche, abbiamo posto le basi della nostra amicizia. In quelle brevi frasi scambiate al telefono, quando era lei a rispondere, mi colpirono la sua grande ironia, il suo spirito indomito da "ragazza" ottantenne, la sua pronta e acuta intelligenza. Claudio mi indirizzò, in seguito, alla lettura di "Favole di Framura", un libro scritto da Elena e giustamente lodato in una lettera da Italo Cavino, per la scrittura e i disegni.
Decisi allora nel 2016, di realizzare un servizio su di lei e le sue opere, purtroppo Claudio G. Fava non c'era più, ma era vivo nell' amore che li aveva uniti.
Gli odori, i profumi, la bellezza di Genova mi accompagnarono in questo viaggio.
Mi accolse nel suo studio, il "Laboratorio magico" incastonato in una viuzza vicino al Porto di Genova, subito fui immersa in una atmosfera magica.
Quello che colpisce della Pongi, quando la vedi disegnare, è il tocco: preciso, elegante, sicuro, veloce che da vita a disegni che sembrano " muoversi" tanto sono veri.
"Bisogna aspettare il momento magico dell'invenzione, quella è la magia, non tutti i momenti sono buoni..." mi raccontò nell'intervista. La figura del gatto è molto presente nei suoi disegni, con il suo modo di parlare elegante e affascinante mi continuò a raccontare: " il gatto è un mezzo garbato di comunicazione verso il prossimo...può dire una cosa semimaligna, semiumorista, ma mai cattiva.." Disegnava con dei bastoncini raccolti in riva al mare, residui di mareggiate, che adoperava come penne: " il salino ne rosica le escrescenze naturali...." mi spiegò con quel suo inimitabile e perfetto uso delle parole. Anche le streghe sono un tema ricorrente nella sua pittura: " Le streghe liguri hanno una marcia in più, ma guai a far loro un dispetto o a trattarle male perchè allora si vendicano....se le ami sono sempre disposte ad aiutarti...." Mi sembrò una perfetta filosofia di vita.
Finita l'intervista mi fece partecipe dei bellissimi disegni posti nei cassetti, sembrava quasi non rendersi conto delle magnifiche opere che aveva creato, ai miei commenti ammirati rispondeva con un umile:" trovi?"
Elena , dall'alto dei suoi 85 anni, continua a disegnare, dipingere , le sue Mostre a Genova sono ammirate da numerosi visitatori, ma Elena è soprattutto una donna "vera" senza fronzoli, che sa trovare il modo di entrare nella tua anima e accarezzarla, le sue conversazioni, condite dal grande gusto dell'ironia, rendono una passeggiata per le vie di Genova un'esperienza indimenticabile.
Conclusa l'intervista riassaporai la magia di quell'incontro che si stava trasformando in una profonda amicizia allargata ai suoi amici Elena e Lorenzo Doretti ( altrettanto schietti nella loro intelligente conversazione) godendo dei sapori del gustoso ristorante "Vegia Zena", vicino al Porto, nell'antica Genova.
La Pongi accompagna la mia vita con le sue rare qualità come una delle sue magiche "streghette"!
Per chi vuole vedere cose belle e preziose ecco il suo sito:www.elenapongiglione.it
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