"Hammamet" è un film di Gianni Amelio mosso dalla "pietas", che racconta gli ultimi mesi di vita di Bettino Craxi in Tunisia, ad Hammamet. E' ben rappresentato un Bettino Craxi che ha perso tutto : potere, salute, donne, ma che continua, in qualche modo, ad essere un leader, a non abbassare a testa , a rispondere a chi lo accusa, a camminare nonostante la gamba lacerata dal diabete ed al cuore debole che lo porterà alla morte. Un Craxi che si allontana turbato mentre, nel giorno di Pasqua, il figlio Bobo strimpella alla chitarra "avrei bisogno di carezze anch'io..." la bellissima canzone di Lucio Dalla. L'immenso Pier Francesco Favino riempie lo schermo in un'interpretazione straordinaria nei gesti , nel parlare, aiutato da un trucco spettacolare, Favino è entrato nell'animo del personaggio rendendolo umano.
Figura controversa, considerato da molti un grande statista, da altri un ladro di soldi pubblici, Bettino Craxi, fu uno dei pochissimi politici che cercò una soluzione "umanitaria" al rapimento Moro.
Il film non racconta la "cronaca" politica di quegli anni, le pesanti condanne al politico, dopo l'inchiesta di Mani Pulite, restano, ma la compassione per l'essere umano anche.
Commenti
Posta un commento