Andai ad Augusta nel febbraio 2016 per realizzare alcuni servizi su questa città martoriata dal problema dell'inquinamento. Nel triangolo Augusta Priolo Melilli , il polo petrolchimico siracusano, i malati di tumori ( e purtroppo i morti) crescono in maniera esponenziale.Il parroco della Chiesa Madre di Augusta, Don Palmiro Prisutto, combatte coraggiosamente, da sempre, la lotta all'inquinamento ed ogni 28 del mese celebra la Messa in ricordo dei morti per cancro scandendo i nomi delle persone che non ci sono più, la loro età e la patologia. Arrivando ad Augusta , respiri subito l'aria di antichità che avvolge la cittadina, ma poi volgi lo sguardo verso il porto e i fumi che si elevano dalle raffinerie del petrolchimico e capisci quel camminare frettoloso degli abitanti, quasi un volersi difendere dall' ala sinistra di fumo maleodorante che si abbatte sulla zona. Carmelo Miano, che intervistai per "UnoMattina", non aveva dubbi sul nesso fra inquinamento e tumore: "Cosa sta succedendo ad Augusta ?" gli chiesi " ci stanno uccidendo tutti..." rispose "sono malato di tumore al fegato e al colon , ho le metastasi al polmone...la maggior parte degli abitanti è malata ....per me il problema è nella zona industriale di Augusta… "Ho perso il lavoro" continuò con dignitosa commozione :"lavoravo in un'industria di rifiuti....molti non parlano perchè hanno paura di ritorsioni sul lavoro....questo è un territorio ricco di acque , per questo è così ambito dalle raffinerie….." Carmelo aveva poco più di 50 anni e una gran voglia di vivere, ma non ce l'ha fatta... Raccolsi delle voci di fronte alla Chiesa Madre: "è un genocidio nascosto...." mi disse un signore dallo sguardo rassegnato, e un impresario di pompe funebri, che si avviava ad assistere alla Messa : " Su dieci funerali che faccio otto sono di persone morte per cancro...." una signora, con tono sommesso, "è peggio della Terra dei Fuochi". Ho toccato con mano lo sconforto , il dolore , il senso di impotenza...
Tornata a Roma montai i due servizi che ebbero il plauso autoriale. Don Palmiro era stato invitato in studio per essere intervistato e commentare le testimonianze che avevo raccolto. Il giorno prima del previsto spazio, mi chiamò Don Palmiro dicendomi che non gli era arrivato il biglietto previsto per il suo viaggio e non riusciva a mettersi in contatto con chi lo aveva contattato…. Dissi che non ne sapevo assolutamente nulla, per me lo spazio ed i servizi dovevano andare in onda il giorno dopo....Chiamai l'autore di riferimento che mi disse, con un pò di imbarazzo, che lo spazio era saltato all'improvviso...si era deciso di non parlare dell'argomento....
I motivi? Non ci furono spiegazioni ....
Don Palmiro, ha partecipato di recente ad un Convegno tenutosi al Centro Fiere di Montecastrilli, dove ha portato la sua testimonianza su come l'azienda petrolchimica più grande d'Europa abbia deturpato l'ambiente in quello che viene chiamato "il triangolo della morte" Augusta Priolo Melilli.
A chi lo accusa di voler la chiusura del petrolchimico risponde:"Non è assolutamente vero chiedo, a nome della mia gente, che gli operai non debbano essere costretti a scegliere tra lo stipendio e la salute…"
Carmelo Miano concluse l'intervista dicendomi " Ho paura per i miei figli, come fanno a vivere i ragazzi senza un papà che porta a casa lo stipendio?"
Quando sono andata ad Augusta erano 800 i nomi dei morti di cancro scanditi da Don Palmiro nella bella Chiesa Madre ( Santa Maria Assunta)....a che numero siamo arrivati oggi?
Tornata a Roma montai i due servizi che ebbero il plauso autoriale. Don Palmiro era stato invitato in studio per essere intervistato e commentare le testimonianze che avevo raccolto. Il giorno prima del previsto spazio, mi chiamò Don Palmiro dicendomi che non gli era arrivato il biglietto previsto per il suo viaggio e non riusciva a mettersi in contatto con chi lo aveva contattato…. Dissi che non ne sapevo assolutamente nulla, per me lo spazio ed i servizi dovevano andare in onda il giorno dopo....Chiamai l'autore di riferimento che mi disse, con un pò di imbarazzo, che lo spazio era saltato all'improvviso...si era deciso di non parlare dell'argomento....
I motivi? Non ci furono spiegazioni ....
Don Palmiro, ha partecipato di recente ad un Convegno tenutosi al Centro Fiere di Montecastrilli, dove ha portato la sua testimonianza su come l'azienda petrolchimica più grande d'Europa abbia deturpato l'ambiente in quello che viene chiamato "il triangolo della morte" Augusta Priolo Melilli.
A chi lo accusa di voler la chiusura del petrolchimico risponde:"Non è assolutamente vero chiedo, a nome della mia gente, che gli operai non debbano essere costretti a scegliere tra lo stipendio e la salute…"
Carmelo Miano concluse l'intervista dicendomi " Ho paura per i miei figli, come fanno a vivere i ragazzi senza un papà che porta a casa lo stipendio?"
Quando sono andata ad Augusta erano 800 i nomi dei morti di cancro scanditi da Don Palmiro nella bella Chiesa Madre ( Santa Maria Assunta)....a che numero siamo arrivati oggi?
L'iniziativa riguarda solo la chiesa madre di Augusta. Al presente abbiamo superato i mille nominativi. Sono solo come "la punta di un iceberg" . Se la mia iniziativa fosse stata condivisa anche dalle altre parrocchie, certamente avremmo numeri di gran lunga più alti e sconvolgenti. Non c'è una sola famiglia di Augusta e dintorni che non abbia un morto o un malato di tumore. Alcune famiglie ce ne hanno più di uno. I funerali celebrati quest'anno nella mia parrocchia sono stati nella quasi totalità per cancro. Cara Rosellina, mi permetto di fare una precisazione: il biglietto aereo per la trasmissione era arrivato ed avevo già anche fatto il check-in. Dopo averlo fatto arrivò la notizia che il mio intervento in trasmissione era stato rinviato, ma poi tutto fu sospeso.
RispondiEliminaGrazie Don Palmiro della precisazione e grazie del tuo coraggio e della tua lotta. Ho un ricordo molto vivo di Augusta e della sua gente e spero di venire presto a darvi un abbraccio..,, un caro abbraccio, anche se non le conosco, alla figlie tanto amate di Carmelo
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