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Un giorno di pioggia a New York

"Un giorno di pioggia a New York" con la regia di Woody Allen, è un prezioso minuetto,  un film, anzi una danza, scandita dal rumore della pioggia  che si mischia alla bella colonna in un sottofondo che non raggiunge mai la malinconia. Timothée Chalamet, perfetto nei panni di Gatsby, innamorato della sua fidanzatina e di New York, un Allen giovane con la stesso stupore nei riguardi dei sentimenti che lo coinvolgono...ma anche pieno di romanticismo capace di fargli scegliere , alla fine, la strada giusta .... Elle  Fanning, interpreta Ashleigh, la bella fidanzatina, giornalista, effervescente , deliziosa nella sua spontaneità e nel suo essere sexy con la gonnellina corta e il golfetto accollato stile fine anni settanta ...Selena Gomez , bravissima finta spavalda, che sembra capitata per caso in una storia che non la riguarda...Bravi tutti come Jude Law , lo sceneggiatore che vuole consolare il regista in crisi,un ottimo Liev Schreiber....Un intreccio di situazioni e personaggi che si attraggono e si perdono in situazioni surreali come solo Allen sa raccontare. La fotografia di Vittorio Storaro pennella magistralmente il film. Si sorride dall'inizio alla fine, spesso si ride, ed esci dal cinema con quella sensazione di leggerezza che sa trasmetterti il grande Woody Allen, ottantenne in splendida forma, che si conferma, ancora una volta, grande scrutatore dell'animo umano. Allen è capace di regalarci gioielli come  "Un giorno di pioggia a New York", ribaltando  il suo pessimismo cosmico in una romantica storia d'amore.



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