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Parasite

"Parasite", il film del sud coreano  Bong Joon -ho , vincitore della Palma d'Oro a Cannes  è un grande e imperdibile film .Dipinge l'eterna lotta fra ricchi e poveri, che raggiunge aspetti drammatici e terribili,  capovolgendo  i sentimenti degli spettatori: non sai più da che parte stai , perché in realtà non c'è una parte dove stare,  assisti  sbalordito e partecipe ai dolorosi contorcimenti dell'animo umano. La famiglia sud coreana derelitta  che si intrufola nella vita della famiglia ricca e lussuosa  simili a  scarafaggi  che camminano su una parquet di lusso di una casa ancor più di lusso , assumono  poi  in un crescendo grottesco, comico e drammatico, il viso di un'umanità indefinibile tenendo  lo spettatore incollato allo schermo fino all'ultima inquadratura. Il camminare felpato ed elegante della famiglia ricca si mischia al tanfo , al terribile odore, che si porta addosso la famiglia dei derelitti che vuole essere ricca, vuole diventare ricca , disposta a qualsiasi imbroglio per riuscirvi. La musica che accompagna una regia straordinaria rende il guardare e il partecipare ancora più avvincente.  Il film è candidato agli Oscar 2020 come miglior film straniero...bella lotta con il magnifico "Il Traditore " di Marco Bellocchio!

P.S Ho sempre amato molto il cinema "Quattro Fontane" a Roma , dove ho visto "Parasite", ma  andarci adesso, dopo che si è rinnovato, è ancora più piacevole !

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