Mi è sempre rimasto in mente l’appello che si faceva alle scuole elementari, quei nomi, uno dopo l’altro , avevano l’innocenza e la semplicità dell’allegria dei bambini che rispondevano “ sono io!”….Alle medie e al liceo quell’appello perdeva di spontaneità , a volte poteva essere il preludio ad una temuta interrogazione e il nome pronunciato poteva ammantarsi di un suono quasi sinistro . Quel prezioso rapporto d’amicizia che si costruisce sul lavoro ha la profondità dell’adulto, ma la freschezza del gioco. Forse la ragione sta in quello che mi diceva Brando Giordani “come si conosce una persona sul lavoro non la si conosce in nessun altro posto…non ha schemi, si capisce il suo valore , la sua essenza, non ti può imbrogliare : o sei bravo o non lo sei, o sei onesto o non lo sei” Può apparire schematico ma è cosi . Provo a fare l’appello in ordine alfabetico….
Avanzini Monica: Festival di Venezia indimenticabile, abbiamo condiviso le gioie, la fatica, il divertimento del primo anno di “Cinematografo”. Veneziana doc è nata un’amicizia solida, ci unisce lo stesso gusto della vita. Ora Produttore di Rai 1 di programmi in prima serata
De Sanctis Alessandra : Compagna di banco insostituibile, abbiamo diviso la stanza negli ultimi sei anni di Uno Mattina. Lo stesso rigore ed onestà sul lavoro ha creato un’ amicizia indissolubile ed ogni volta che ci incontriamo è una festa! Ho conosciuto nella sua pancia Riccardo ed Eleonora , due splendidi discoli. Regista di Eventi Rai Uno e Rai5
Falzone Giuliano : Sembra che non ci sia, compare e scompare ed invece c’è sempre, anche adesso, nella mia vita. Assistente alla regia per i programmi di Marzullo, un giorno lo vidi arrivare con dei guanti bianchi di cotone in studio che non si tolse durante tutta la registrazione, non avevano nessun senso, se non il fatto che gli piacessero: anticonformista, intelligente, bravo nel suo lavoro riserva la sua ironia e leggerezza agli amici più cari. Ora al Tg1, merita una bella carriera per le sue capacità e creatività.
Mazzoni Maria Teresa: Redattori alla “ Vita in diretta” ci trovavamo un po' a disagio in quella redazione che chiamavamo il “ Circo Barnum” per la particolarità dei personaggi che la popolavano e stringemmo un’amicizia sincera e leale, viva e profonda oggi, sottolineata da risate “napoletane". Produttore di Rai 1 di programmi di prima serata e di "Viva RaiPlay", l'irresistibile programma di Fiorello
Palleschi Silvia: un folletto dai capelli rossi che mi accompagna con la sua amicizia anche oggi. Assistente ai programmi da Marzullo, ma in realtà curatrice e grande capacità di tenere tutto sotto controllo. L’ho sentita arrabbiarsi con foga durante il periodo di lite con Marzullo con chi difendeva il “capo” per piageria. Ora offre la sua preziosa collaborazione, come assistente al programma, alla “Vita in diretta”.
E poi (sempre in ordine alfabetico) Annamaria , Assunta, Beppe, Camilla, Cristina, Egidio, Fabrizio, Federica, Francesca, Giacomo, Laura, Luca , Luigi, Luciana, Massimo, Mimmo, Paolo, Roberta, Roberto, Sergio, Tatore, Timothy…..devo interrompere l’appello è molto lungo!.....
Nessun appello per i nemici….spesso non li riconoscevo …a volte nati semplicemente dal fatto che ho sempre amato il mio lavoro,e non ho mai fatto parte delle persone che si lamentano. Purtroppo negli ultimi anni la Rai è diventata un luogo dove il lamento è all’ordine del giorno: molti non sono soddisfatti del lavoro che fanno e questo crea disagio e frustrazione Qualcuno ha detto che due cose non si perdonano nella vita: il talento e la serenità . Non so se sono provvista del primo, qualcuno lo afferma, ma sicuramente sono sempre stata contenta di quello che facevo ( e di quello che faccio ora), credo che questo dia fastidio e susciti un orribile sentimento : l’invidia.
De Sanctis Alessandra : Compagna di banco insostituibile, abbiamo diviso la stanza negli ultimi sei anni di Uno Mattina. Lo stesso rigore ed onestà sul lavoro ha creato un’ amicizia indissolubile ed ogni volta che ci incontriamo è una festa! Ho conosciuto nella sua pancia Riccardo ed Eleonora , due splendidi discoli. Regista di Eventi Rai Uno e Rai5
Falzone Giuliano : Sembra che non ci sia, compare e scompare ed invece c’è sempre, anche adesso, nella mia vita. Assistente alla regia per i programmi di Marzullo, un giorno lo vidi arrivare con dei guanti bianchi di cotone in studio che non si tolse durante tutta la registrazione, non avevano nessun senso, se non il fatto che gli piacessero: anticonformista, intelligente, bravo nel suo lavoro riserva la sua ironia e leggerezza agli amici più cari. Ora al Tg1, merita una bella carriera per le sue capacità e creatività.
Mazzoni Maria Teresa: Redattori alla “ Vita in diretta” ci trovavamo un po' a disagio in quella redazione che chiamavamo il “ Circo Barnum” per la particolarità dei personaggi che la popolavano e stringemmo un’amicizia sincera e leale, viva e profonda oggi, sottolineata da risate “napoletane". Produttore di Rai 1 di programmi di prima serata e di "Viva RaiPlay", l'irresistibile programma di Fiorello
Palleschi Silvia: un folletto dai capelli rossi che mi accompagna con la sua amicizia anche oggi. Assistente ai programmi da Marzullo, ma in realtà curatrice e grande capacità di tenere tutto sotto controllo. L’ho sentita arrabbiarsi con foga durante il periodo di lite con Marzullo con chi difendeva il “capo” per piageria. Ora offre la sua preziosa collaborazione, come assistente al programma, alla “Vita in diretta”.
E poi (sempre in ordine alfabetico) Annamaria , Assunta, Beppe, Camilla, Cristina, Egidio, Fabrizio, Federica, Francesca, Giacomo, Laura, Luca , Luigi, Luciana, Massimo, Mimmo, Paolo, Roberta, Roberto, Sergio, Tatore, Timothy…..devo interrompere l’appello è molto lungo!.....
Nessun appello per i nemici….spesso non li riconoscevo …a volte nati semplicemente dal fatto che ho sempre amato il mio lavoro,e non ho mai fatto parte delle persone che si lamentano. Purtroppo negli ultimi anni la Rai è diventata un luogo dove il lamento è all’ordine del giorno: molti non sono soddisfatti del lavoro che fanno e questo crea disagio e frustrazione Qualcuno ha detto che due cose non si perdonano nella vita: il talento e la serenità . Non so se sono provvista del primo, qualcuno lo afferma, ma sicuramente sono sempre stata contenta di quello che facevo ( e di quello che faccio ora), credo che questo dia fastidio e susciti un orribile sentimento : l’invidia.
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